Con un inizio di stagione promettente, Yuki Tsunoda ha dimostrato di essere in un momento di crescita significativa, e le opzioni per il 2025 sono molteplici e non si limitano alla famiglia Red Bull.
Questa stagione, i movimenti nel mercato dei piloti sono al centro delle conversazioni nel mondo della Formula 1. C’è un pilota in particolare, di cui forse non si è parlato abbastanza, che potrebbe star valutando nuove opportunità per il suo futuro nella massima categoria: Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese è chiaramente in crescita, come dimostrato dal suo ottimo inizio di stagione, e le opzioni nel mercato per il 2025 potrebbero essere molteplici.
Restare in famiglia Red Bull
Come ha dichiarato lo stesso Tsunoda, al momento con la sua VCARB riesce a essere “il primo… degli altri”. Il team di Faenza gli permette di arrivare spesso in zona punti e di occupare le migliori posizioni della seconda metà della griglia. Con Monaco sono già 3 volte di fila che va a punti, diversamente da quanto fa il compagno. La sua costanza potrebbe portare il team a riconfermarlo ma non è nemmeno da escludere la promozione in Red Bull. Obiettivo principale di tutti i piloti junior della scuderia e percorso “naturale” secondo Helmut Marko. Tuttavia, al momento questa non sembra un’opzione fattibile. Secondo Marko, il miglioramento del pilota è evidente, ma non ancora sufficiente per garantirgli un sedile accanto a Max Verstappen.
“Questa è la prima stagione in cui Yuki si sta dimostrando costantemente veloce, riuscendo anche a controllare le sue emozioni, che era il suo problema più grande. Per essere onesti, ha sempre avuto sprazzi di velocità, ma quest’anno, a parte la gara in Cina, è stato costantemente veloce. Questo sta cambiando il suo profilo e anche la sua considerazione. Un sedile in Red Bull? Deve essere costante e duraturo, nel 2026 potrebbe anche starci, ma sarà tutto da valutare”.
Dichiarazioni di Helmut Marko. Motorsport Italia.
Marko vuole ancora prove della costanza di Tsunoda in pista prima di promuoverlo in Red Bull, il che esclude la possibilità di vedere il giapponese prendere il sedile di Checo Pérez già il prossimo anno. Il messicano sembrerebbe la prima scelta di Marko e del team per continuare ad affiancare Max, anche se nulla è ancora confermato. In F1, bastano due gran premi per cambiare completamente la situazione, come è successo con Daniel Ricciardo. Dopo il suo ritorno l’anno scorso, sembrava essere il perfetto compagno di Verstappen per il 2025, ma ora rischia di essere rimpiazzato da Liam Lawson, pilota riserva dei Racing Bulls.
Alpine, Haas o Audi… ma decide Marko
Il buon momento di Tsunoda e le ultime prestazioni in pista hanno attirato l’interesse di altri team del paddock che cercano nuovi piloti. Audi (attuale Sauber), Haas o Alpine potrebbero essere interessati a offrire un sedile al pilota nipponico, forse già dal prossimo anno, opzioni che il giapponese sarebbe disposto a valutare. Tuttavia, l’ultima decisione sul futuro a breve termine di Yuki è nelle mani di Helmut Marko. Secondo il consulente austriaco, la priorità della gestione di Tsunoda dipende anche da un’opzione che Marko avrebbe a disposizione per garantire la presenza di Tsunoda nei Racing Bulls almeno per la prossima stagione. Opzione che apparentemente dovrebbe essere esercitata prima della fine di agosto.
Se così fosse, anche se il mercato si apre per Tsunoda, rimarrebbe ancora una stagione in famiglia Red Bull, l’ultima prima che Honda interrompa i rapporti con il team austriaco. La casa giapponese poi inizierà la sua collaborazione con Aston Martin, motivo per cui molti vedono il futuro di Tsunoda anche all’interno del team di Lawrence Stroll.