Alla vigilia del weekend di gara in Canada il team principal della Williams James Vowles ha voluto fare una breve ma necessaria disamina dello stato attuale del team.
La Williams ancora non soddisfa le aspettative
La Williams sta continuando molto lentamente il proprio processo di crescita per tornare a lottare per le posizioni più importanti. Aver concluso la scorsa stagione al settimo posto nei costruttori ha portato tutti a sperare in un ulteriore passo in avanti nel 2024. Tuttavia, dopo le prime gare questo scenario non sembra essersi realizzato, anzi, la Williams sembra fare più difficoltà. A Monaco sono arrivati i primi 2 punti della stagione grazie all’ottima prestazione di Alexander Albon, ma questo non basta. C’è ancora tanta strada da fare.
La Williams infatti, come ha spiegato anche piuttosto duramente il team principal James Vowles al sito olandese Formule1.nl non ha solo un’area da migliorare, bensì tutta l’azienda. La situazione richiede quindi più tempo e soprattutto più risorse.
“Non c’è una sola parte di questa azienda di cui posso essere soddisfatto – ha dichiarato Vowles – non siamo neanche lontanamente vicini al livello di una squadra che compete per il titolo. Può sembrare un’affermazione dura, ma sfortunatamente è la verità. C’è ancora tanto da fare e tanto da cambiare prima di imboccare la strada giusta”.
Le ambizioni di Vowles infatti non sono quelle di lasciare un team allo sbando ma di puntare alla crescita costante, pur potendo contare sulle risorse di cui dispone un team di bassa classifica. Uno degli obiettivi della Williams secondo le ultime indiscrezioni sembrerebbe essere quello di puntare anche su un altro pilota di esperienza, ovvero Carlos Sainz. Le due stagioni di Logan Sargeant non avrebbero infatti soddisfatto pienamente il team, interessato a cambiare strada.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion