Il leader del campionato, Max Verstappen, è molto vicino a ricevere una penalità in griglia di partenza poiché – quasi sicuramente – dovrà smarcare la quinta power unit prima della fine della stagione. Red Bull non ha più ricevuto notizie a proposito del motore numero 3. Quest’ultimo è stato usato da Max in Canada durante le sessioni del venerdì, ma durante le PL2 aveva cominciato a far fumo preoccupando i tecnici.
Verstappen vicino alla penalità per lo smarcamento della 5° power unit
Durante le Prove Libere 2 a Montreal, dal cofano motore della monoposto #1 fuoriusciva fumo. Ció ha costretto il pilota della Red Bull a rientrare ai box e a scendere dalla macchina. Il problema riscontrato inizialmente era quello del cedimento della MGU-K della PU nuova di zecca che era stata montata solo qualche ora prima.
L’unità numero 3 è stata smontata e mandata a Sakura, cosicché i tecnici nipponici potessero verificare se il cedimento della MGU-K avesse avuto ripercussioni anche sul motore endotermico. Dal centro di ricerche Honda pare però non essere giunta alcun tipo di notizia per la squadra di Milton Keynes.
Il silenzio fa temere che la PU RBPT H002 non sia più recuperabile. L’aura di incertezza che si è creata ha spinto il team austriaco a portare una nuova PU a Barcellona, la quarta. Ciò è stato fatto per garantire al 3 volte Campione del Mondo una disponibilità di componenti per procedere alle rotazioni previste per le prossime tappe.
In Belgio scatterà la penalità?
Verstappen dovrà – molto probabilmente – utilizzare una quinta power unit per concludere la stagione e per questo motivo sarebbe vicino a ricevere una penalità: 10 posizioni sulla griglia di partenza. Red Bull gestirà bene la penalità, scegliendo un circuito che possa facilitare i sorpassi.
Nelle due stagioni passate, Max ha sempre raggiunto il numero massimo di unità a disposizione di ogni pilota, incappando in penalità. Nel GP del Belgio dello scorso anno ha ricevuto 5 posizioni in griglia per la sostituzione di una componente del motore, partendo dalla 6° posizione è riuscito a vincere la gara.
Nel 2022, sempre sul circuito di Spa-Francorchamps, partí dalla 14esima piazza (sempre a causa della penalità), ma conquistó comunque il gradino più alto del podio. Quest’anno Red Bull non è più una superpotenza imbattibile e chissà che una penalità del toro alato non possa favorire la vittoria di una McLaren sempre più protagonista in questa parte di stagione?
FONTE: Motorsport.com