Le recenti battaglie in pista tra Max Verstappen e Lando Norris hanno messo alla prova un’amicizia che sembrava solida, ma che ora risente della pressione della lotta per il titolo mondiale. Dopo i contrasti negli ultimi Gran Premi di Austin e Messico, in molti si chiedono se il loro legame possa resistere. L’ex pilota Ralf Schumacher ha persino notato un cambiamento nelle loro abitudini, rilevando che i due non viaggiano più insieme come un tempo.
L’inizio delle tensioni: il GP d’Austria
Il primo vero scontro tra Verstappen e Norris è avvenuto nel Gran Premio d’Austria, dove i due amici hanno scoperto cosa significa lottare in pista. Durante la gara, Verstappen e Norris si sono trovati fianco a fianco in diversi momenti, e Max non ha esitato a spingere i limiti dell’aggressività. Norris ha poi espresso la sua frustrazione, e i due si sono parlati il lunedì successivo per chiarire la situazione. Il GP d’Austria ha segnato l’inizio di una nuova dinamica tra i due: amici fuori dal circuito, ma rivali agguerriti in pista.
Austin e Messico: il conflitto si intensifica
La tensione è esplosa nuovamente ad Austin, dove Verstappen ha forzato Norris fuori pista alla prima curva. Norris ha risposto rimanendo aggressivo in fase di attacco, ma è stato poi penalizzato per aver mantenuto la posizione. La settimana successiva, in Messico, Verstappen ha ripetuto manovre aggressive, forzando Norris fuori traiettoria in più punti e ricevendo due penalità da 10 secondi. Questa volta, però, non c’è stato nessun chiarimento tra i due, un segnale che le tensioni in pista stanno iniziando a riflettersi anche sul loro rapporto personale.
Norris: “Non sono il suo mentore”
Alla vigilia del GP del Brasile, Norris ha chiarito la propria posizione. “Ho grande rispetto per Max e per quello che ha ottenuto, ma non per alcune delle sue azioni recenti in pista,” ha dichiarato Norris, aggiungendo che non sente la necessità di parlargli. “Non sono il suo mentore o il suo insegnante; Max sa bene cosa deve fare.” Nonostante l’amicizia, le parole di Norris fanno capire che il britannico non è disposto a lasciar correre certi comportamenti.
La vittoria di Verstappen in Brasile: talento o fortuna?
In Brasile, Verstappen ha conquistato una vittoria partendo dalla 17ª posizione, un’impresa che ha suscitato ammirazione nel paddock, ma non subito da parte di Norris. A caldo, Norris ha definito la vittoria di Max “fortuna” piuttosto che talento. Successivamente, sui social, ha deciso di cambiare tono: dopo aver pubblicato una storia di congratulazioni che ha rapidamente cancellato, Norris ha scritto un commento sotto un post di Verstappen, questa volta congratulandosi pubblicamente con lui e lasciando il messaggio visibile. Forse in risposta all’ondata di critiche ricevute dai fan per il suo atteggiamento iniziale, Norris ha scelto un approccio più conciliatorio, anche se i rapporti sembrano comunque tesi.
Verstappen risponde: “Siamo qui per il titolo, non per essere amici”
Verstappen ha risposto senza esitazioni: “Stiamo lottando per il campionato, non è una passeggiata,” ha detto il campione del mondo. Per lui, ciò che accade in pista rimane lì: “Puoi essere il migliore amico o odiarti, ma quando lotti per il titolo, entrambi daranno tutto.” Verstappen insiste che nulla è cambiato nel loro rapporto fuori dalla pista, ma in gara, non c’è spazio per favoritismi. “Abbiamo sempre detto che dobbiamo correre duramente l’uno contro l’altro, nulla è cambiato,” ha concluso.
Amicizia o rivalità?
Nonostante i sorrisi e le congratulazioni scambiate in Brasile, molti credono che l’amicizia tra Verstappen e Norris abbia subito un colpo. “Non viaggiano più insieme come una volta,” ha osservato Ralf Schumacher. “Quando si lotta per il Mondiale, non è facile restare amici.” Con Max ormai a un passo dal quarto titolo, le tensioni tra i due sembrano destinate a persistere.
Resta da vedere se il loro legame riuscirà a superare la pressione della competizione o se, alla fine, la rivalità per il campionato li allontanerà definitivamente.
Fonte dichiarazioni: PlanetF1