Non sarà un GP d’Olanda semplice per Max Verstappen. Rispetto al passato ora sono in tanti a competere per la vittoria. Di conseguenza, non sarà facile per il campione del mondo iridato imporsi nuovamente nella gara di casa, proprio adesso che la sua Red Bull non è più il punto di riferimento in termini di prestazione per le altre scuderie. Incognita pesante saranno però gli eventuali progressi fatti da quest’ultime durante la pausa estiva.
Verstappen per la prima volta non favorito nel GP d’Olanda
Dopo la consueta pausa estiva stagionale, i semafori della Formula 1 torneranno ad illuminarsi di verde. Il circuito olandese, che si snoda tra le dune di Zandovoort, è rientrato a far parte del calendario nel 2021. Per tre edizioni però in pista non c’è stata storia. Max Verstappen ha vinto tutte le edizioni, conquistando durante il sabato d’ognuna la pole position. Nemmeno lo scorso anno, quando a pochi secondi dall’inizio della gara si abbatté sull’autodromo un forte acquazzone rimescolando le carte, Verstappen e la Red Bull si sono lasciati cogliere di sorpresa, arrivando primi davanti all’Aston Martin di Fernando Alonso. Le cose, però, ad un anno di distanza, sono cambiate.
Un risultato difficile da pronosticare: “tanti team coinvolti per la vittoria finale”
Verstappen e Red Bull non sono più imbattibili come lo scorso anno. In termini di prestazioni sono tutti più vicini, senza un team pronto a dominare la gara, anche se ultimamente la McLaren, almeno fino alla pausa estiva, ben si è adattata in condizioni differenti e su circuiti diversi. Per adesso, quindi, i favoriti dovrebbero essere gli Orange, che hanno trionfato l’ultima volta in Ungheria. Un circuito, quello dell’Hungaroring, che presenta alcune caratteristiche proprie anche di Zandovoort. Infatti, su entrambi i tracciati è molto complicato superare, con eccezione delle prime tornate dopo i rettilinei principali. La qualifica si rivelerà quindi fondamentale, con molti piloti pronti ad avere il giusto colpo in canna. Gli equilibri sono perciò cambiati e per questo Max Verstappen, alla consueta conferenza stampa del giovedì, si è mostrato ai microfoni parecchio preoccupato, ma come al solito determinato nel dare il meglio di sé.
Zandvoort sarà la 200° gara per il pilota olandese
“Sono contento di essere qui in Olanda, guardo con ottimismo a un weekend dove pare possa esserci anche un po’ di pioggia. Penso sarà la gara più difficile in Olanda, visto quanti team lottano per la vittoria”. Come abbiamo potuto vedere nel corso dell’ultime gare, anche un piccolo distacco in termini di prestazioni può significare perdere o vincere la gara. Per questo Verstappen e Red Bull dovranno concentrarsi tanto sull’assetto, cercando di ottenere il massimo dalla propria vettura. “Voglio capire meglio la macchina, avendo un weekend pulito. Abbiamo fatto tante analisi nel corso della sosta, cambieremo alcune cose”.
Zandvoort sarà il 200° GP per Max Verstappen, un anniversario che coincide con il suo gran premio di casa. Un ulteriore particolare che potrebbe rendere ancora più difficile accettare una probabile sconfitta. “Un’eventuale sconfitta non sarebbe difficile da digerire per me. Se puoi vincere la gara, cerchi di farlo. Se non ci riesci, invece, ci provi la gara successiva. Dovremmo capire a che livello saremo nel corso del weekend. Chiaramente l’anno scorso avevo più fiducia venendo qui, mentre quest’anno la stagione è più combattuta.
La questione freni non preoccupa Red Bull per adesso
Verstappen si aspetta un fine settimana emozionante ma impegnativo allo stesso tempo. C’è però da tenere conto di possibili progressi che Red Bull, così come gli altri team, possano aver fatto durante la pausa estiva, avendo il tempo necessario per analizzare dati e perfezionare alcuni parametri delle proprie vetture. Nei giorni scorsi però, anche se a motori spenti, si è parlato molto di freni asimmetrici, che potrebbero aver reso Red Bull imbattibile per la prima parte di stagione. Speculazioni alimentate da una variazione regolamentare della FIA pubblicata lo scorso 31 luglio, nella quale in sostanza sono stati vietati qualsiasi tipo di frenata asimmetrica. Verstappen però, ai microfoni in conferenza stampa, non si è detto preoccupato assolutamente. “Se i cambi alle regole sui freni impatterà sulle prestazioni della Red Bull? Per niente“.
FONTI: FormulaPassion.it, Motorsport.com
