Un GP d’Olanda visibilmente più complicato per Max Verstappen. Il pilota di casa si è detto soddisfatto della seconda posizione ottenuta in qualifica alle spalle di Lando Norris, anche se distante poco più di tre decimi. Le aspettative avanzate dal campione del mondo nella conferenza stampa del giovedì sono state confermate dalla pista. Infatti, questa volta per Super Max sarà dura riconfermarsi tra le dune di Zandvoort.
Verstappen tra le McLaren tiene in bilico il GP d’Olanda
Zandvoort, per quanto possa risultare un circuito complicato ed interessante dal punto di vista della guida, resta in circuito poco appetibile in gara, in quanto sorpassare è piuttosto complicato. Questa caratteristica del circuito olandese conferisce ancora più valore ed importanza a quanto ottenuto da Max Verstappen nel Q3. La seconda posizione scippata a Oscar Piastri, che si sembrava potesse aspirare a qualcosa di meglio di una terza posizione, proietta il pilota olandese verso una gara del tutto diversa. Verstappen potrà subito attaccare Norris, il quale più volte si è dimostrato deficitario nelle partenze. Discorso diverso per resto della gara, con le due McLaren che dovrebbero essere più avvantaggiate dal punto di vista del passo.
Verstappen realista per la gara: “distanti dalla prima posizione”
Domani solamente McLaren potrà perdere la vittoria nel GP d’Olanda. Infatti, tutti gli indizi sembrano suggerire il presto avvento della terza vittoria in campionato per il team inglese. A cercare di guastare i piani della squadra di Andrea Stella ci sarà però Max Verstappen, il quale, cosa a cui appassionati e addetti ai lavori non sono ancora abituati, si è detto soddisfatto di aver ottenuto il secondo posto. “Durante le qualifiche oggi non avevamo passo. È stato molto complicato qui per il vento, perché con queste raffiche ogni giro può dare sensazioni differenti. Quindi si fa fatica anche a prendere riferimenti. Sono contento per il secondo posto, l’avevo già detto ieri. È un buon risultato“.
Il secondo posto: un obiettivo complicato da raggiungere, ma comunque in parte pronosticato. Sapevamo Verstappen che non avrebbe dominato qui in Olanda come negli anni passati e che soprattutto, come spiegato da lui stesso giovedì, il team Red Bull avrebbe dovuto lavorare al massimo per individuare un buon setup per la vettura. Si è fatto il possibile, con una macchina difficile ma dimostratasi solida, che tra le mani del pilota olandese è riuscita a tirar fuori il meglio nel settore centrale. “Sì la situazione è che non è la macchina più semplice da guidare. Però nel giro sono stato solido, tranne nelle curve 11 e 12. Ma vedremo, speriamo che la macchina vada bene in gara”. Gara, che non vedrà di certo Verstappen restare a guardare. Nonostante però la voglia di vincere, il campione iridato rimane con i piedi per terra: “Proveremo a vincere. Cercherò di fare una buona gara domani, però abbiamo tre decimi di distacco dalla prima posizione e dobbiamo essere realistici“.