Cosa riserva il futuro per Yuki Tsunoda? Dopo quattro stagioni con Visa Cash App RB, il pilota giapponese non ha ancora avuto l’opportunità di fare il grande salto in Red Bull. Ora, con l’arrivo di Liam Lawson al posto di Daniel Ricciardo, la pressione su Tsunoda è ancora più alta. Lawson ha subito impressionato nel suo ritorno in Formula 1, ottenendo punti importanti e suscitando elogi da parte di Christian Horner e Helmut Marko. Con la Red Bull alla ricerca di un potenziale sostituto per Sergio Perez, il confronto tra i due piloti si fa sempre più serrato, e Tsunoda sa di dover dimostrare di essere all’altezza per un eventuale passaggio nel team principale.
Tsunoda e Lawson, un sedile per due
Con Lawson che ha subito impressionato al suo rientro, Tsunoda si è trovato di fronte a una sfida inaspettata. “Mi serve un miglioramento, Lawson mi spinge a fare di più,” ha ammesso Tsunoda, consapevole del fatto che il suo sedile non è più così sicuro. “Devo fare uno step avanti come pilota e migliorare in responsabilità e leadership. È una cosa su cui sto lavorando intensamente”. Il giapponese sa di avere l’esperienza dalla sua parte, ma con Lawson che si è messo in luce nel fine settimana di Austin, Tsunoda non può permettersi passi falsi.
La gara di Austin: Tsunoda a fatica
Il Gran Premio degli Stati Uniti non è stato un weekend facile per Tsunoda. Il giapponese ha faticato per trovare il giusto passo in gara, mentre Lawson ha sorpreso tutti con una prestazione da top 10, terminando al nono posto e guadagnando punti preziosi partendo dal fondo griglia. Mentre Tsunoda non è riuscito a trovare il ritmo giusto, Lawson ha dimostrato che, nonostante la penalità, può lottare per posizioni importanti, mettendo ulteriore pressione sul suo compagno di squadra.
Il ruolo di Honda e il futuro incerto
Dietro le quinte, Honda sta spingendo fortemente per garantire a Tsunoda un futuro in Red Bull. Il costruttore giapponese, ancora legato al team tramite HRC, vede in Tsunoda un pilota di talento che merita una possibilità con la squadra principale. “Vogliamo che Yuki abbia la possibilità di mostrare il suo vero potenziale,” ha dichiarato Koji Watanabe, presidente del reparto corse di Honda. Nonostante il supporto del colosso giapponese, Helmut Marko ha sottolineato che la decisione finale spetterà alla Red Bull, lasciando aperta la porta a diversi candidati, tra cui lo stesso Lawson.
Un possibile scenario per Tsunoda è rappresentato dai test post-stagionali ad Abu Dhabi, dove potrebbe finalmente avere l’opportunità di guidare una Red Bull. Helmut Marko ha confermato che ci sono piani per far girare Tsunoda sulla RB20 durante questi test, una chance fondamentale per il giapponese per dimostrare di essere pronto per un potenziale salto in Red Bull. Tuttavia, la competizione è serrata, con giovani talenti come Liam Lawson e Isack Hadjar pronti a contendersi lo stesso sedile.