Red Bull si prepara ad affrontare le ultime sei gare della stagione con la consapevolezza di dover lottare duramente per portare a casa entrambi i titoli, ma anche con l’incertezza sul futuro. Sergio Perez non sta convincendo, e l’idea che un altro pilota possa prendere il suo posto accanto a Verstappen nel 2025 si sta facendo sempre più concreta. Helmut Marko ha recentemente riaperto questa possibilità, definendo la line-up per il 2025 una questione “non ancora chiusa”: tra i nomi dei possibili candidati fatti da Marko ci sono Liam Lawson e Yuki Tsunoda. Entrambi, in pista con la Visa Cash App, avranno sei gare per dimostrare di meritare il sedile che attualmente occupa Perez.
Red Bull, Tsunoda è ancora in corsa per un sedile secondo Helmut Marko
Il futuro della line-up Red Bull per il 2025 è ancora incerto, e uno dei protagonisti di questa fase cruciale è Yuki Tsunoda. Il giovane pilota giapponese ha la possibilità di giocarsi un posto accanto a Max Verstappen, con Helmut Marko che ha chiarito che le ultime sei gare della stagione saranno decisive: “Tsunoda è un candidato per essere il compagno di squadra di Max nel 2025”, ha dichiarato Marko a F1-Insider. Sottolineando che la decisione verrà presa dopo aver confrontato le prestazioni di Tsunoda e di Liam Lawson.
Il confronto tra Lawson e Tsunoda
Le ultime sei gare del campionato serviranno come vero e proprio esame per i due piloti, entrambi in forza al team Visa Cash App Racing Bulls. “Hanno lo stesso materiale, le stesse condizioni e avranno sei gare per dimostrarci di essere il pilota migliore”, ha spiegato Marko. La Red Bull ha sempre puntato sui giovani talenti del suo vivaio, e il confronto tra Lawson e Tsunoda sarà determinante per decidere chi affiancherà Verstappen nel 2025. Le prestazioni di Tsunoda in pista, già superiori rispetto a Daniel Ricciardo nella prima parte del 2024, saranno messe a confronto con quelle di Lawson, fresco di rientro in griglia dopo aver sostituito proprio Ricciardo nel 2023.
Un’occasione d’oro per Tsunoda
Per Tsunoda, questa è un’opportunità irripetibile per dimostrare di essere pronto per un salto di qualità. Dopo quattro stagioni in Formula 1, tutte con il team junior di Red Bull, il pilota giapponese non ha ancora ottenuto un’opportunità nel team austriaco. Nonostante abbia ottenuto il rinnovo del contratto con Visa Cash App Racing Bulls, il suo futuro rimane legato a queste sei gare finali della stagione. Se riuscirà a dimostrarsi competitivo, potrebbe essere promosso accanto a Verstappen. Tuttavia, come ha sottolineato Marko, tutto dipenderà dai risultati che riuscirà a portare a casa nelle ultime gare.
Perez sempre più lontano dalla Red Bull
Sergio Perez, nonostante un contratto che lo lega alla Red Bull fino al 2026, sembra ormai destinato a lasciare il team alla fine della prossima stagione. Le sue prestazioni altalenanti e l’incapacità di competere costantemente al livello di Verstappen hanno spinto i vertici della scuderia a esplorare altre opzioni. Helmut Marko ha già fatto capire che “l’unica garanzia è quando le tue prestazioni sono buone”, evidenziando come Perez non sia riuscito a convincere completamente la squadra.
La filosofia Red Bull e il ritorno ai giovani talenti
Red Bull ha una lunga tradizione nel promuovere giovani piloti provenienti dal proprio programma junior, con esempi di successo come Sebastian Vettel, Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Dopo l’esperimento con Perez, che sembra destinato a concludersi, Marko ha ribadito l’intenzione del team di tornare alla sua filosofia originaria. “Storicamente abbiamo sempre dato ai nostri giovani una possibilità in Formula 1”, ha ricordato Marko, citando anche come altri team stiano seguendo questa strada, con Mercedes che punta su Kimi Antonelli, Haas su Oliver Bearman e Williams su Franco Colapinto.
Le prossime sei gare saranno quindi cruciali per Yuki Tsunoda, che ha la chance di coronare il suo sogno di passare alla Red Bull. Con la pressione di dover dimostrare il suo valore e di competere contro un giovane promettente come Liam Lawson, Tsunoda si trova davanti a una sfida difficile, ma non impossibile. Riuscirà a convincere Helmut Marko e il team Red Bull di meritare il sedile più ambito della Formula 1 accanto a Max Verstappen?
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion