Il dominio di Verstappen, i punti inaspettati per Alonso e Zhou e un weekend caotico. Riassumere tutto quello che è successo nel GP del Qatar in 10 statistiche non è stato facile, ma noi ce l’abbiamo fatta.
Verstappen e il dominio ritrovato
Max Verstappen ha conquistato la sua prima vittoria sull’asciutto dal GP d’Austria del 30 giugno, interrompendo un digiuno di 153 giorni. La nona vittoria stagionale dell’olandese (che gli permette di superare quota 3000 punti in carriera, dietro solo a Hamilton e Vettel) è stata preceduta anche dalla sua pole position, la prima in 12 gare, che però non figura nelle statistiche ufficiali a causa della penalità in griglia.
Nonostante la giornata trionfale per Verstappen, il weekend della Red Bull è stato anche segnato dal ritiro di Sergio Perez a causa di un problema meccanico. Un evento particolarmente raro: l’ultimo ritiro in gara del messicano per problemi tecnici risale al GP del Canada 2022.
Le sorprese di Zhou e l’orgoglio di Alonso
Il GP del Qatar ha rappresentato una tappa memorabile per Zhou Guanyu. Il pilota cinese ha infatti eguagliato il suo miglior risultato in carriera, chiudendo ottavo come in Canada nel 2022. Zhou ha brillato anche in qualifica, centrando la dodicesima posizione, il suo miglior risultato stagionale.
Dopo quattro GP a secco, Fernando Alonso ha finalmente riportato l’Aston Martin in zona punti con un settimo posto. Questo risultato ha interrotto un periodo buio per il team britannico, che può ora guardare con fiducia al gran finale di Abu Dhabi e a un 2025 che sarà ancora all’insegna del campione spagnolo.
Il dato su Losail e i soliti problemi per la Williams
Losail si conferma un circuito unico nel suo genere: in tutte e tre le edizioni disputate finora (2021, 2023 e 2024), il vincitore ha condotto la gara dall’inizio alla fine, consolidando una tradizione di dominio incontrastato. Per la prima volta, però, non è stato il poleman a vincere, in quanto Verstappen ha sorpassato Russell in curva 1 al primo giro.
Williams, d’altro canto, continua a soffrire. Con un altro incidente durante il weekend (che ha portato al ritiro di Franco Colapinto), il team britannico ha totalizzato sette crash negli ultimi quattro appuntamenti, evidenziando una fragilità operativa che dovrà essere affrontata in ottica 2025.
