Tra la vittoria mondiale di McLaren e gli addii, tra gli altri, di Carlos Sainz alla Ferrari e Lewis Hamilton alla Mercedes, il finale di stagione a Yas Marina ha regalato emozioni in pista e fuori. Dagli ultimi tre giorni di azione del 2024, poi, sono uscite numerose statistiche interessanti. Qui abbiamo raccolto le dieci più curiose. Buona lettura.
Il weekend perfetto di Norris
Lando Norris ha conquistato la sua ottava pole position della stagione, un risultato storico che segna il bottino più ricco di pole di un pilota McLaren nel 21esimo secolo, superando le 7 di Lewis Hamilton nel 2008 e 2012. Inoltre, il numero 4 ha chiuso il 2024 con il maggior numero di pole position, a parimerito con Max Verstappen.
Con lui, McLaren ha interrotto il lungo dominio in qualifica di Mercedes e Red Bull ad Abu Dhabi, una striscia che durava da 11 anni. Il pilota di Bristol ha poi vinto la gara, proseguendo la tradizione di chi parte in pole a Yas Marina, un risultato che si ripete da 10 anni consecutivi, stabilendo un nuovo record assoluto (a parimerito con Barcellona dal 2001 al 2010).
McLaren e il ritorno al titolo
McLaren ha celebrato una storica vittoria nel campionato costruttori, il primo titolo da 26 anni a questa parte, interrompendo un digiuno che durava dal 1998. Per la prima volta nella storia, il team di Woking ha terminato la stagione senza alcun ritiro classificato. Inoltre, Oscar Piastri è stato l’unico pilota a completare tutti i giri nelle gare domenicali: un traguardo raggiunto da soli 3 piloti prima di lui (Schumacher, Hamilton e Verstappen).
Le delusioni e le sorprese: Hamilton, Leclerc, Alonso e Bottas
Non è bastato per regalare alla Ferrari il titolo, ma la rimonta di Charles Leclerc dal 19esimo al terzo posto è la migliore della sua carriera e la migliore del 2024, a parimerito con quella di Verstappen in Brasile (dalla P17 alla P1).
Lewis Hamilton ha concluso la sua carriera con Mercedes con tre eliminazioni in Q1 nelle ultime sei gare: lo stesso numero di eliminazioni accumulate in tutto il resto del suo percorso con le Frecce d’Argento (170 weekend di gara).
Fernando Alonso ha concluso nono nel campionato piloti, il pilota più in alto in classifica senza un podio. Valtteri Bottas, invece, è stato l’unico pilota full-time a non segnare punti durante tutta la stagione.