Max Verstappen vince la Sprint race del Belgio con una grandissima lezione di guida impartita ai suoi diretti avversari. Nonostante la grande prova messa in atto nelle qualifiche da parte delle due McLaren, quest’ultime nulla hanno potuto dinnanzi alle straordinarie capacità di guida del quatto volto campione del mondo. Continua il weekend negativo di Mercedes, con entrambe le vetture fuori dai punti. Hamilton ancora in difficoltà, mentre Leclerc rimane quarto, davanti a un grande Esteban Ocon.
La Sprint race Belgio inizia con la lotta tra i primi quattro
Parte la Sprint race del Belgio con una partenza pulita e ordinata fino all’imbuto de La Source. La battaglia si fa però viva dopo l’Eau Rouge, quando i primi quattro riescono a impensierirsi grazie all’effetto scia. Piastri è il pilota più in difficoltà, visto anche l’assetto della sua vettura. McLaren, infatti, è una macchina più carica rispetto a Red Bull e Ferrari. In qualifica questo ha fatto la differenza, ma in gara potrebbe mettere in difficoltà Norris e Piastri. Infatti, in fondo al rettilineo del Kemmel Verstappen attacca quest’ultimo, completando il sorpasso a Les Combes.
Dietro di loro, anche Charles Leclerc affonda l’attacco nei confronti di Lando Norris e lo sorpasso all’esterno nello stesso punto. Ora il monegasco e l’olandese devono difendere le loro posizioni, mentre dietro la situazione rimane invariata. Ocon riesce a mantenere la quinta posizione, così come quasi tutto il resto della top ten stabilitasi ieri durante le qualifiche sprint. In difficoltà, invece, le due Mercedes, con Russell che non riesce a guadagnare posizioni per rientrare nella zona punti. Antonelli, invece, è bloccato dietro a Hamilton quasi in fondo alla griglia.

Verstappen si difende dagli attacchi delle due McLaren
La terza posizione di Charles Leclerc dura poco. Il numero 16 al quarto giro della Sprint race del Belgio si trova distante più di un secondo dagli scarichi della McLaren di Oscar Piastri. Norris approfitta così di un Leclerc sprovvisto di DRS e riesce così a superarlo, rimettendosi all’inseguimento delle prime due. Nel frattempo non paga la strategia di Alpine su Franco Colapinto. L’argentino è l’unico in pista con le gomme rosse e occupa a metà sprint la penultima posizione. Ultimo, invece, è Pierre Gasly, che nel pre-gara ha accusato dei problemi alla sua vettura di natura tecnica. Il francese è partito dai box, ma con due giri di ritardo.
Sempre al giro quattro Hamilton riesce a sorpassare Nico Hulkenberg, portandosi in sedicesima posizione. Al giro successivo compie la stessa manovra anche Kimi Antonelli, riportandosi così in scia agli scarichi della Ferrari numero 44. Lo spettacolo, però, lo sta regalando Max Verstappen: nel primo e terzo settore riesce ad avere la meglio grazie alla velocità di punta della sua Red Bull. Nel settore centrale, dove McLaren è più forte, il quattro volte campione del mondo ci mette parecchio del suo.
Max Verstappen compie un capolavoro davanti a Piastri e Norris
La sprint race del Belgio scorre veloce nella sua seconda parte. Hamilton non riesce a far più del sedicesimo posto. Preoccupante un suo team radio all’ottavo giro, in cui lamenta la perdita totale del posteriore. L’altra Ferrari di Leclerc, invece, si mantiene stabile in quarta posizione, abbastanza distanziata dalla Haas di Esteban Ocon, ancora quinto, e lontano ormai più di due secondi da Lando Norris.
Nel frattempo, l’inglese della McLaren è ormai sotto il secondo di distacco dalla macchina del suo compagno di squadra. Davanti Max Verstappen sta compiendo un capolavoro: riesce a difendersi dai due papaya senza concedergli la minima opportunità di sorpasso. Nemmeno quando all’undicesimo giro commette una leggera sbavatura alla staccata della bus stop. Piastri tenta di farsi vedere, ma commette spesso qualche errore di precisione nell’inseguimento. Norris, invece, cerca di farsi notare negli specchietti dell’australiano, anche per invogliarlo a insistere maggiormente nei confronti di Verstappen.
I giri passano, ma la Red Bull rimane prima e taglia il traguardo davanti alle due McLaren. Prima vittoria alla prima sprint race per il nuovo team principal Laurent Mekies, ma grande lezione di guida offerta all’intera griglia da parte di Max Verstappen. Leclerc chiude quarto, ovvero il massimo di ciò che oggi poteva raccogliere. Ottima quinta posizione di Ocon, seguito da Sainz, Bearman e Hadjar, con il francese della Racing Bull che chiude la zona punti. Solo dodicesimo Russell, mentre Hamilton e Antonelli chiudono in quindicesima e diciassettesima posizione, con il 44 che ha sorpassato Albon all’ultima curva.
