E’ solo venerdì, sono solo prove libere, ma tra i muri stretti di Singapore emerge una chiara indicazione: a Marina Bay si va verso una lotta a due tra McLaren, leggermente favorita, e la Ferrari che è lì in piena corsa con Charles Leclerc.
Lotta a due? Il responso delle prime prove libere a Singapore
I due principali contendenti la pole position del GP di Singapore sembrano essere Lando Norris e Charles Leclerc, che fanno il vuoto nelle seconde prove libere e ottengono il miglior tempo rispettivamente nelle FP2 e FP1. Anche se Zak Brown non esclude dai giochi gli avversari oltre a Sainz e Piastri, come dichiarato dallo stesso CEO di McLaren ai microfoni di Sky Sport F1 Italia.
Per quanto riguarda il giro secco, importantissimo su un circuito cittadino come questo, impressionante dunque quanto fatto vedere dal pilota britannico e dal monegasco della Rossa: distaccati di 58 millesimi, sono a un livello superiore rispetto a tutti. C’è però un distinguo che potrebbe andare a vantaggio di Charles: se Norris ha ammesso di aver trovato il giro perfetto e di poter migliorare a fatica questo crono, Leclerc è apparso non troppo contento e ritiene di poter fare meglio.
Dichiarazioni Leclerc
Al termine delle seconde prove libere, Leclerc ha parlato così ai media:
La macchina andava bene, ma c’è ancora del lavoro da fare per farla sentire esattamente come la voglio. È stato un buon punto di partenza, ora dobbiamo trovare il giusto equilibrio e mettere tutto insieme nelle qualifiche di domani.
Le previsioni meteo per il resto del weekend sono variabili, quindi dovremo adattarci molto rapidamente. Sarei sorpreso di vedere lo stesso distacco dietro di noi di nuovo domani, sarà interessante vedere se la gerarchia cambierà.
Si sa, la pole a Singapore è cruciale. E Charles Leclerc ha le carte in regola per ottenerla.