La notizia anticipata da diversi media è ormai ufficiale: Gabriel Bortoleto sarà al volante per Audi – Sauber nella prossima stagione di Formula 1. Il pilota brasiliano, attualmente leader del campionato di Formula 2, è stato scelto per affiancare Nico Hulkenberg nella squadra che prenderà il nome di Audi dal 2026, un annuncio che segna un momento cruciale per il progetto ambizioso del marchio tedesco. Audi punta su Bortoleto per portare nuova energia e talento alla scuderia, in un mix di esperienza e gioventù che rappresenta la sua visione per il futuro della Formula 1.
Inizialmente destinato a un ruolo da riserva in McLaren, Bortoleto ha saputo attrarre l’interesse di Audi, che ha visto in lui un profilo promettente per il proprio progetto in Formula 1. Andrea Stella, team principal della McLaren, nel weekend in Brasile aveva confermato la decisione di lasciare libero Bortoleto per permettergli di trovare un sedile da titolare. “Non bloccheremo la crescita di Gabriel,” aveva dichiarato Stella, sottolineando i successi del brasiliano nelle categorie minori.
Bortoleto trova spazio in F1 che continua ad accogliere talenti
Gabriel Bortoleto è attualmente in testa al campionato di Formula 2, una posizione che ha saputo conquistare grazie a un mix di velocità e maturità in pista. A soli vent’anni, il pilota brasiliano si è dimostrato costante e capace di gestire la pressione, avvicinandosi al titolo con determinazione. Le sue prestazioni non sono passate inosservate e Audi ha deciso di puntare su di lui, riconoscendo il valore di un giovane pilota in grado di fare la differenza.
Per il Brasile, l’arrivo di Bortoleto in Formula 1 è un evento atteso da tempo. Il ventenne di San Paolo non solo riporta la nazione sudamericana sulla griglia di partenza, ma riaccende una tradizione di passione e talento che ha dato vita a campioni come Ayrton Senna e Nelson Piquet. Bortoleto rappresenta un simbolo di rinascita per i tifosi brasiliani, che potranno tornare a tifare per un connazionale dopo anni di assenza.
“Questo è uno dei progetti più entusiasmanti del motorsport, se non di tutto lo sport – ha detto Bortoleto. Entrare a far parte di un team che unisce la ricca storia del motorsport di Sauber e Audi è un vero onore. Al di là del semplice essere un membro, il mio obiettivo è quello di crescere con questo progetto ambizioso e di raggiungere l’apice del motorsport. Sono incredibilmente grato per l’opportunità offertami dal team e per la possibilità di lavorare al fianco di un pilota esperto come Nico. Entrambi i programmi hanno una comprovata esperienza nel coltivare giovani talenti e sono sicuro che insieme scriveremo la nostra storia di successo”.
Audi e la scelta di puntare su un giovane
Audi sta costruendo la sua squadra in vista del debutto ufficiale nel 2026, puntando su un mix di esperienza e talento emergente. Con Nico Hulkenberg a portare l’esperienza e Bortoleto a rappresentare la nuova generazione, il team si prepara a una stagione di crescita e ambizioni. L’obiettivo è chiaro: costruire una scuderia competitiva che possa giocare un ruolo di rilievo già dal prossimo anno, senza perdere di vista le grandi ambizioni per il debutto ufficiale come costruttore.
Obiettivo che si riflette anche nelle parole del team: “Audi e Sauber Motorsport AG si sono assicurate uno dei talenti più promettenti per il futuro della Formula Uno: il brasiliano Gabriel Bortoleto (20) completerà la forte e ben assortita coppia del team al fianco di Nico Hülkenberg (37).”
“Il team, che già in aprile aveva confermato il pilota tedesco Nico Hülkenberg come parte della squadra per la prossima stagione, potrà ora vantare un mix equilibrato di esperienza e gioventù, mentre si prepara al passaggio al factory team Audi F1 nel 2026.”
Queste invece le parole di Mattia Binotto: “Gabriel ha già dimostrato nelle categorie giovanili di avere le carte in regola per diventare un pilota vincente. Siamo molto contenti che diventi un membro del team Sauber e Audi. Insieme a Gabriel, siamo in viaggio verso il successo e ci evolveremo in una forza unitaria per dare forma a una nuova era per Audi nel motorsport. Nico e Gabriel rappresentano la combinazione ideale di esperienza e gioventù, che ci posiziona fortemente per il futuro.”
Bottas e Zhou ai saluti
Se da un lato Bortoleto segna un nuovo inizio, dall’altro il suo arrivo lascia in bilico il futuro di Valtteri Bottas e Guanyu Zhou. Dopo stagioni difficili, il pilota finlandese si trova ora di fronte a scelte complesse, con l’opzione di un ritorno in Mercedes come terzo pilota che potrebbe rappresentare una soluzione di transizione. Bottas, veterano della griglia, ha espresso la volontà di continuare come titolare, ma l’offerta di Audi al giovane Bortoleto sembra aver chiuso quella porta. Un ritorno in Mercedes, dunque, potrebbe essere la soluzione più probabile, mantenendo un legame con la Formula 1 in attesa di nuove opportunità. Per Zhou la situazione è più complicata, essendo arrivato ultimamente in Formula 1 e non avendo dimostrato tanto nella sua permanenza difficilmente riuscirà a trovare nuovamente spazio.
Il team prima di annunciare l’arrivo di Bortoleto ha voluto salutare i due piloti così:
“Dopo discussioni aperte e costruttive con Valtteri Bottas e Zhou Guanyu, abbiamo concluso di comune accordo che le condizioni per continuare a lavorare insieme non potevano essere soddisfatte e quindi abbiamo deciso che è giunto il momento di separarci. Desideriamo ringraziare entrambi per il contributo che hanno dato alla squadra negli ultimi tre anni. Sono stati l’incarnazione della professionalità, mettendo a disposizione la loro esperienza e il loro entusiasmo per sostenere la nostra crescita.”