Non è stata una brutta qualifica per Carlos Sainz. Il pilota della Ferrari riesce a piazzarsi in top five, concludendo al quinto posto in classifica e guadagnando anche una posizione in griglia domenica a seguito della penalità di Verstappen.
Ferrari, ora serve passo
Che Ferrari andasse forte in qualifica non è, sotto un certo aspetto, una grandissima novità. Già durante la stagione la Rossa aveva dimostrato su alcune piste di poter ambire alla pole, che quest’oggi con Verstappen è impossibile da raggiungere. Il problema vero e proprio è la gara, in particolare il passo che non è mai stato degno della prestazione che invece la vettura metteva a sua disposizione il sabato. Domani sarà già una giornata importante, con la Sprint in programma nel pomeriggio, per capire quanto Sainz e Leclerc possano davvero ambire a un buon risultato questo fine settimana.
Sainz: “Felice della mia qualifica. In Q3 ho avuto un brutto spavento in curva 8-9”
Considerando le aspettative della vigilia, il tracciato di Spa-Francorchamps non doveva esser una delle migliori piste della Ferrari. Almeno per ora, anche se siamo solo al venerdì, la musica sembra esser diversa. A parlare di tutto ciò, nel consueto post qualifiche, è lo stesso Sainz intervenuto ai microfoni di F1: “E’ stata una qualifica con condizioni molto insidiose. La pista era sempre diversa e, nonostante questo, ho fatto buoni giri nel Q1 e Q2. Diverso invece il discorso nel Q3, in cui ho avuto un brutto spavento nella curva 8-9. Nel complesso però sono molto contento di aver raggiunto il Q3 in condizioni del genere”.