“Carlos Sainz è stato operato. Tutto è andato bene. Gli auguriamo tutto il supporto per un veloce recupero”. Questo il messaggio pubblicato su X da parte della Ferrari che ha voluto aggiornare sulle condizioni di Carlos Sainz, costretto a saltare il GP dell’Arabia Saudita per via di un’appendicite che lo ha costretto a sottoporsi all’operazione nel corso del pomeriggio. Adesso, come viene anche raccontato dalla Scuderia, inizierà la fase di recupero per lo spagnolo che conta di esser di nuovo pronto e carico per scendere in pista tra due settimane per il GP d’Australia.
Operazione all’appendicite ok per Sainz: nessun GP dell’Arabia Saudita per lui
Nonostante la buona, anzi ottima, partenza della stagione in Bahrain, Carlos Sainz è stato costretto ad alzare bandiera bianca per via dell’appendicite. Sainz, infatti, non ha preso parte al media day per ‘forti dolori intestinali’ che non sono passati né nella giornata di ieri, nella quale lo stesso numero #55 della griglia è sceso in pista per la prima e la seconda sessione di libere, né questa mattina, quando ha scoperto di dover esser operato all’appendicite.
Al via la fase di recupero
Al posto di Sainz, in Ferrari è stato chiamato Oliver Bearman, terzo pilota della Rossa. Il britannico è già presente a Jeddah per la F2 (nella quale aveva anche conquistato la pole position per la Sprint di questo pomeriggio). Le condizioni dello spagnolo, adesso, a seguito di questa operazione, saranno valutate nelle prossime ore. Per Sainz inizierà la fase di recupero, con l’opportunità di poter sfruttare la pausa a disposizione la prossima settimana. Dopodiché, sarà già tempo di pensare all’Australia, terza gara della stagione nella quale Sainz è pronto a tornare ancora più carico di prima. Il suo obiettivo, ovviamente, sarà anche provare a regalare nuovi preziosi punti ai suoi fanta-manger, costretti a star senza di lui per questo fine settimana.