La Ferrari ha faticato a Zandvoort, soprattutto con Charles Leclerc, costretto al ritiro dopo 43 giri di agonia. L’incidente con Piastri al primo giro ha causato danni che hanno fatto perdere al monegasco 60 punti di carico. Ma il feeling di Charles non è stato buono per tutto il weekend e fa riferimento al pessimo bilanciamento della monoposto. Dall’altra parte del box la Ferrari ha tentato l’attacco al podio con Carlos Sainz che si è detto soddisfatto del pomeriggio in Olanda, considerando di aver messo dietro sia McLaren che Mercedes, ovvero i principali rivali. La prestazione di Alonso era difficilmente replicabile per il team di Maranello che punta a rilanciarsi a casa propria, a Monza, il prossimo fine settimana.
Sainz: “felice di aver lottato per il podio”
L’ottima prestazione dei primi tre, ovvero Verstappen, Alonso e Gasly ha appannato un po’ il risultato ottenuto da Sainz, che è riuscito a concludere in quinta posizione tenendosi dietro Lewis Hamilton nelle fasi finali della gara. Lo spagnolo alla ripartenza dalla bandiera rossa non è riuscito a ridurre il gap per mettersi davanti a Perez, in penalità, ma la differenza l’ha fatta in più occasioni gestendo la gara al meglio e lottando per il podio fino all’ultimo.
Più di così probabilmente era impossibile fare, e, analizzando una gara complessa quanto imprevedibile come quella di Zandvoort Sainz ha dichiarato:
“Sono felice di aver lottato per il podio, in queste condizioni non era alla nostra portata e il quinto posto è dunque un ottimo risultato. Nell’ultimo stint abbiamo dovuto utilizzare una gomma intermedia usata già ieri – ha detto Sainz –è stato ottimo, in queste condizioni, aver concluso davanti ad Hamilton. Un risultato di cui sono soddisfatto, anche perché il podio in termini di passo era davvero distante. Sono felice di aver lottato con macchine che, sulla carta, erano davanti a noi per prestazioni. Monza? Si tratta di un circuito diverso, dove ho delle sensazioni migliori rispetto alla gara di oggi”.
Il team avrà poco tempo per capire cosa è andato da una parte e cosa non è andato dall’altra. Monza è dietro l’angolo. E’ l’ultimo appuntamento veramente importante, in cui cercare di raddrizzare la stagione.
Fonte dichiarazioni: Gazzetta dello Sport