Lo spagnolo è l’ultimo pilota ad aver vinto a Silverstone ed è arrivato con le idee molto chiare sul tipo di lavoro che la Ferrari deve fare per riuscire a raggiungere il podio. Proprio qui il team ha portato una nuova beam wing ed è stato Sainz a dare i primi riscontri nelle FP1. Nel complesso la giornata di Carlos è terminata senza problemi e con dati interessanti soprattutto sul giro secco. Al compagno di squadra, Charles Leclerc, purtroppo è andata peggio. Un principio di incendio sulla sua SF-23 lo ha costretto a guardare le FP2 dai box. Nonostante i problemi di affidabilità che continuano ad affliggere la Ferrari, Sainz spera di poter cogliere il massimo da questo weekend.
Sainz: “Importante gestire le gomme”
Un elemento chiave sarà sicuramente quello della gestione delle gomme, un problema che la Ferrari si porta dietro da anni. In Canada e in Austria la SF-23 non ha dato problemi su quel fronte ma a Silverstone la situazione è più complessa. Se la SF-23 sul giro secco sembra essere competitiva sul passo gara non si può dire altrettanto. Ed è questa l’area sulla quale il team deve lavorare di più. Non solo per poter ridurre il gap con Red Bull ma anche, e soprattutto per chiudere quello su Aston Martin e Mercedes. Uno scontro più alla pari, che si gioca tutto sugli aggiornamenti.
“Quello di oggi è stato un venerdì impegnativo – ha detto Sainz ai media. La prima sessione è stata difficile sia a causa del vento che per le condizioni della pista. Siamo però riusciti a completare il nostro programma e questo ci ha aiutato a fare dei buoni progressi nel turno successivo. Dobbiamo continuare a lavorare sulla gestione gomme così come sul passo gara e domani ci concentreremo soprattutto su questi aspetti dal momento che sul giro secco non andiamo male. Nel complesso siamo abbastanza soddisfatti anche se sappiamo che c’è ancora del lavoro da fare”.
Fonte dichiarazioni: F1GrandPrix