Lo spagnolo ha conquistato una fantastica Pole sabato, trasformandola in un podio – il primo stagionale in una delle gare più difficili da quando veste i panni della Rossa. La lotta con Charles nel finale non lo ha preoccupato, ma è stata una delle tante che Sainz ha dovuto affrontare in gara. Prima del compagno di squadra è stato attaccato da Verstappen e da Perez. Red Bull ne aveva di più nonostante abbia faticato nella fase iniziale della gara. A disturbare la Rossa il solito problema di degrado e una strategia che forse ha definitivamente tolto ogni speranza per il doppio podio.
Al termine della gara Carlos Sainz è stato intervistato da Mara Sangiorgio, per Sky Sport F1. Uno dei temi principali ha riguardato proprio quel duello con Charles, rischioso considerando che il team aveva tanto da perdere nella gara di casa.
Sainz: “La battaglia con Charles è stata dura ma agonistica”
Per ben 15 giri, Sainz ha tenuto le redini della gara. La SF-23 sul dritto era davvero veloce tanto da far preoccupare, se così si può dire, Max Verstappen. Un errore e un bloccaggio tuttavia hanno scoperto il fianco a Max che ne ha subito approfittato per continuare la volata in solitaria. Il degrado ha fatto il resto e così anche per Perez è stato preda facile.“Oggi è stata molto dura. – ammette Sainz – Non poteva essere più difficile di così. Per tutta la gara abbiamo spinto al massimo per tenere le Red Bull dietro. Questo mi ha fatto consumare tanto le gomme posteriori. Alla fine ne ho pagato il prezzo, ma ho provato a fare tutto quello che potevo per difendere, contro tutte le macchine che potevo. Alla fine ho portato la macchina al traguardo in terza posizione. Duello con Leclerc? Battaglia dura, agonistica. Ma è sempre un piacere combattere con Charles quando c’è la possibilità. Lui è un grande pilota, come Max e Checo. Ci siamo divertiti tanto oggi in pista. Spero che vi siate divertiti anche voi. Dobbiamo continuare a lavorare su passo e comprensione gomme. Ci mancava un po’ di ritmo e avevamo più degrado, era evidente, ma abbiamo fatto un grande passo avanti rispetto a Zandvoort. Questo weekend siamo stati i migliori degli altri, il che è un buon risultato per il team considerando le circostanze”.
Sainz: “Ho spinto fino all’ultimo”
L’obiettivo del doppio podio forse era irrealistico, considerando anche l’ottima forma di Sergio Perez. Ma Sainz ha tentato il possibile per difendersi, prendendosi anche più di un rischio. “E’ stato cattivo” ha detto Max su una difesa dello spagnolo alla prima variante. Ritrovare un Sainz così è un ottimo segnale per la Ferrari. Sainz ha definito quello di Monza come uno dei weekend più belli della sua carriera. Come negarglielo. Proprio questo lo ha spinto a dare tutto, anche rischiando qualcosa con il compagno di squadra. “Ho fatto tutto quello che ho potuto, nei primi 15 giri ho spinto anche più del dovuto e ho rovinato le gomme. Oggi dovevo provarci e non conservare, quasi perdo il podio ma era giusto tentare di tenerli dietro. Con Charles è stata una lotta corretta ma dura, ci siamo divertiti tanto. Sono state battaglie belle anche per la F1. Spero che non ci saranno più weekend come il Olanda e più come Monza, ma dovremo aspettare e vedere come reagisce la macchina a questi circuiti. C’era pieno, è stato bellissimo il podio. E’ stato il weekend più bello della carriera essere in Ferrari e conquistare il podio a Monza”.
Fonte dichiarazioni: Sky Sport F1