Carlos Sainz ha terminato il GP degli Stati Uniti in un’importante seconda posizione. Un risultato che consente alla Ferrari di completare una doppietta che in terra americana mancava da diciotto anni. Si chiude così un buon weekend per Sainz, che non saliva sul podio da ben otto gare.
GP degli Stati Uniti: Sainz secondo dopo primi giri complicati
Oggi Carlos Sainz è riuscito a dare continuità al buon terzo posto ottenuto ieri al termine della sprint race. Un fine settimana, quello americano, che l’ha visto finalmente tornare a brillare. Proprio ciò che ci voleva, soprattutto dopo due weekend difficili vissuti a Baku e Singapore, in cui lo spagnolo era incappato in due brutti incidenti. Invece, in terra americana, Sainz si è fatto valere. Prima contro Leclerc e Norris nella sprint di sabato e, successivamente, anche di Max Verstappen durante il GP. Eppure non sono mancati gli imprevisti.
Alla partenza Sainz non è riuscito ad approfittare della confusione causata dalla lotta tra Norris e Verstappen per la prima posizione. Lo spagnolo è riuscito a superare solo Norris, che era finito nel fuori pista spinto dall’avversario olandese. Inoltre, dopo essersi accodato a quest’ultimo, non è riuscito a trovare il sorpasso per via di un problema alla power unit, che ha costretto la sua Ferrari a rallentare. Nulla però è andato perso. Sainz, una volta risolto il problema alla vettura, si è tenuto abbastanza vicino a Verstappen da tentare l’overcut durante la prima e unica sosta effettuata durante il gran premio. Una volta sbarazzatosi della Red Bull numero 1, lo spagnolo ha mantenuto stabilmente la seconda posizione per tutto il resto della gara.
Sainz contento della vettura: “quest’anno attacchiamo molto di più”
Davanti alle telecamere si è palesato un Sainz soddisfatto del suo fine settimana in Texas, nonostante dopo la sprint del sabato sperasse in una vittoria. Nemmeno le difficoltà iniziale però, come detto, l’hanno scalfito, permettendogli di tornare sul podio, che mancava dal GP d’Austria, ovvero ben 8 gare fa. “Sapevo che gran parte della gara sarebbe stata decisa in partenza e che Max e Lando ci sarebbero andati pesanti. Purtroppo io ho avuto la peggio in quella situazione e non sono potuto andare in testa. In tutto il weekend sono stato veloce ma mi sono dovuto accontentare del secondo posto. In ogni caso si tratta di un buon risultato, che ci mette esattamente dove volevamo per il campionato costruttori“.
Inoltre, così come fatto da Leclerc, anche Sainz ha speso parole d’elogio in merito al lavoro fatto dal team sulla vettura, che rispetto lo scorso anno è migliorata di tanto, soprattutto sulla gestione delle gomme. “Chiaramente è un punto di forza (gestione delle gomme) della vettura quanto riusciamo ad andare lunghi di stint e quanto poco degrado abbiamo. Questa è una cosa che mi piace molto e che mi fatto godere di più le gare. L’anno scorso passavamo tutta la gara a difenderci e a perdere posizioni. Invece, quest’anno attacchiamo molto di più senza pensare troppo alle gomme. Spingendo e superando, che è più divertente. Spero tutto rimanga così fino a fine anno“.