Con anche il GP d’Italia giunto agli archivi, la Formula 1 inizia il suo viaggio fuori dall’Europa. Otto gli appuntamenti al termine della stagione che si chiuderà a fine novembre – il 26 per l’esattezza – con il GP d’Abu Dhabi. Con pochi appuntamenti prima della chiusura del 2023, che vede come unico grande protagonista Max Verstappen, c’è chi scalpita per poter rientrare il prima possibile, ovvero Daniel Ricciardo. Il pilota AlphaTauri, durante le prove libere del GP d’Olanda, ha riportato una frattura del metacarpo della mano sinistra. Le condizioni però, almeno a oggi, fanno pensare a tutto tranne che a un immediato ritorni in pista.
Operazione riuscita, ora c’è bisogno del recupero
Nella giornata di venerdì l’infortunio, domenica l’operazione. Un fine settimana, quello di due weekend fa in Olanda, molto ricco per Daniel Ricciardo che è stato operato dal dottor Mir, conosciutissimo nell’ambito del motorsport. Da monitorare i tempi di recupero dell’australiano che ha già saltato il GP d’Italia svolto questo fine settimana e si prepara anche ad annunciare il suo forfait per il GP di Singapore. Come sostituto, l’AlphaTauri ha comunicato che Lawson – reduce da due solidissimi weekend – prenderà il posto dell’australiano fino al suo rientro.
Horner: “Credo lo rivedremo dal Qatar”
A spaventare però sulle condizioni di Ricciardo, allontanando sempre di più un suo possibile rientro immediato, è il team principal della Red Bull Christian Horner: “Certamente a Singapore non credo che sia possibile vederlo scendere in pista e pronto per svolgere la gara. Penso che sarebbe ottimista però pensare di rivederlo anche la settimana dopo in Giappone. Immagino che sia molto ansioso di essere in macchina a Suzuka, ma vedremo giorno per giorno e vedremo come il recupero e la natura faranno il loro corso. Credo che se ne parlerà dal Qatar in poi”.
Ricciardo non molla
Non si ha, dunque, ancora una data precisa per poter dire quando Ricciardo tornerà in pista. Una cosa sembra però esser certa: i tempi di recupero non sono strettissimi, ma Daniel farà di tutto per poter rientrare il prima possibile.
