La carriera di Daniel Ricciardo ha preso una svolta, forse definitiva, un paio di settimane fa, quando Red Bull ha deciso di dare il suo sedile a Liam Lawson, mettendo fine alla sua avventura in Formula 1. Avendo ormai vagliato ogni opzione senza trovare un sedile di ripiego per il pilota italo-australiano, l’idea di tornare sembra lontana. Tuttavia, per Christian Horner, Ricciardo rimane un pilastro del team, e per tanto non ha negato un suo ritorno in Red Bull in futuro.
Ricciardo in pensione, ma Horner non vuole lasciarlo andare
Al momento Daniel Ricciardo è in “pensione”. Dopo la parentesi Visa Cash App RB, Daniel ha parlato di nuove avventure ma per ora non c’è nulla di concreto. Nessun cambio di categoria, nessun ruolo da terzo pilota. Gli ultimi mesi sono stati particolarmente difficili da digerire. Il confronto con Tsunoda ha fatto capire a Red Bull che quel sedile era forse destinato a un pilota più giovane, ambizioso, e soprattutto da far crescere in ottica futura. Il nome perfetto, Red Bull lo aveva già: Liam Lawson. Ma perché il team non lo abbia scelto da inizio stagione per la Visa Cash App RB, non è dato saperlo, anche se possiamo immaginarlo.
Daniel Ricciardo è infatti un pilota con grandissima esperienza, cresciuto in Red Bull, che conosce bene l’ambiente e ha già lavorato anche con Max Verstappen. Un dettaglio non da poco, se consideriamo che Red Bull aveva pensato di tenerlo vicino in vista di un potenziale scambio con Sergio Perez.
Horner: Red Bull è sempre pronta a riaccoglierlo
La carriera di Daniel Ricciardo in Formula 1 sembra essere giunta a un punto di svolta. Con l’ascesa di giovani talenti come Lawson, e con Sergio Perez sotto contratto con Red Bull fino al 2026, le possibilità di un ritorno in pista per l’australiano si assottigliano. Tuttavia, il suo legame con il team di Milton Keynes rimane forte, e il suo futuro potrebbe essere più legato a ruoli di ambasciatore per Red Bull, come già accade per altri ex piloti del team. Se deciderà di tornare, sarà sicuramente accolto a braccia aperte, anche se in un ruolo diverso da quello di pilota.
Sulla questione Ricciardo, sul suo futuro e sulle possibilità di un ritorno in F1, si è espresso anche Christian Horner, team principal Red Bull:
“È cresciuto con la Red Bull e al momento si sta prendendo un po’ di tempo, ma sarebbe il benvenuto, in qualsiasi momento, a far parte di qualsiasi ruolo in cui decida di essere coinvolto – ha spiegato Horner – ha un profilo importante, quindi se decidesse di essere coinvolto in qualche attività negli Stati Uniti in qualche altro modo, saremmo molto aperti a farlo”.
Ricciardo è amato dai fan della Formula 1 e, come ha rimarcato Horner, per Red Bull sarebbe una risorsa molto preziosa, soprattutto in eventi o dimostrazioni collaterali, su un aspetto più commerciale. Non è quindi detto, anzi, sembra piuttosto difficile che lo rivedremo in pista al posto di Sergio Perez o di qualche altro pilota.
Quale futuro per Ricciardo?
Christian Horner ha accolto con favore il ritorno di Ricciardo, suggerendo che il futuro dell’australiano potrebbe essere più legato ad attività commerciali o promozionali per Red Bull. Già in passato, Ricciardo aveva partecipato a eventi per il brand, e il suo carisma lo rende una delle figure più apprezzate dai tifosi. L’australiano ha da tempo espresso il suo amore per gli Stati Uniti, e non è un caso che il team principal abbia parlato della possibilità di un coinvolgimento diretto di Ricciardo in questo tipo di attività.
“Daniel ha un profilo incredibile e potrebbe essere una risorsa anche per eventi negli Stati Uniti – ha dichiarato Horner – è una decisione che dovrà prendere lui, ma noi siamo pronti ad accoglierlo per qualsiasi ruolo scelga”.
Fonte dichiarazione: FormulaPassion