Si conclude anche l’ultimo gran premio della stagione. La bandiera a scacchi sventola sulla gara di Abu Dhabi che vede trionfare Lando Norris. Con l’altra papaya di Oscar Piastri in P10, la McLaren diventa dopo 26 anni Campione del Mondo Costruttori. Seconda e terza posizione alla fine della gara per le due Ferrari. P2 per Carlos Sainz e P3 per Charles Leclerc, dopo una strepitosa rimonta. Entriamo quindi nel dettaglio dell’ultimo atto di questo 2024.
Che caos in partenza! Contatto Verstappen-Piastri, Leclerc P8
Alla partenza della gara di Abu Dhabi parte bene Norris, ma Verstappen entra fortissimo in curva 1. Questo innesca un contatto tra lui e Piastri, con l’australiano che sembra fare la curva come se Max non ci fosse. La direzione gara non è però dello stesso avviso, che penalizza Max di 10 secondi. Ma la magia la compie Charles Leclerc, che alla fine del primo giro è già in P8. Il suo è un mix di bravura ed un pizzico di fortuna. Infatti, a metà gruppo Perez e Bottas si toccano, con il primo che si gira. Il messicano si ritirerà durante il secondo giro ed il finlandese riceve una penalità uguale a quella di Verstappen (10 secondi). È Virtual Safety Car. Al giro 4 riprende la gara, ed al quinto rientra ai box la McLaren #81. Prima del pit stop, lo stesso pilota papaya sembra tamponare Franco Colapinto. Anche Piastri punito con 10 secondi di penalità.
Norris allunga, continua la rimonta di Leclerc
Arrivati al giro 10, Norris cerca di allungare su Sainz. Circa 3 secondi la distanza fra lo spagnolo e l’inglese, con il primo che perde circa 1 decimo a giro. Dietro continua la rimonta furiosa di Leclerc, con la Ferrari che cerca di recuperare più punti possibili alla McLaren. Dalla P8 dei primi giri, Charles si ritrova adesso in P6. È riuscito infatti a superare Magnussen ed Alonso. Al giro 12 passa anche Hulkenberg, passando adesso in P5. Al giro 15 si ferma Pierre Gasly, che è riuscito a difendere la sua terza posizione da George Russell, lasciando strada libera a lui ed anche alla #16. La Ferrari adesso è in P4, ma è anche a poco più di 1 secondo dalla P3 occupata dalla Mercedes.
Si ferma Leclerc, si cerca l’undercut su Russell che non si ferma subito
Al giro 21 si ferma Leclerc. Pit stop di 2.7 da parte dei meccanici Ferrari, che permette al monegasco di uscire subito dietro Gasly. Dopo due giri entrambi passano Lawson, ed i due sono di nuovo appaiati. Adesso l’Alpine è senza DRS, e Leclerc lo passa. Adesso è virtualmente in terza posizione. La Scuderia di Maranello, dopo le soste di tutti, starà guadagnando solamente 7 punti sulla McLaren. Al giro 26 arriva la sosta per Carlos Sainz. 2.2 la sosta dello spagnolo, 2.0 quella di Norris, che esce davanti alla #55. 2 secondi adesso il vantaggio del britannico.
Contatto Bottas-Hulkenberg, si fermano Max e Lewis
Continua la gara ad Abu Dhabi, ma al giro 31 c’è un contatto. Bottas sbaglia completamente il punto di corda e prende in pieno Kevin Magnussen. Foratura per il finlandese, ed andrà ai box anche il danese, che monta gomma rossa e fa il giro veloce. Pit stop anche per Max Verstappen (che sconta la sua penalità) e per Lewis Hamilton, che gli esce davanti. Per il 7 volte campione del mondo è Hammer Time, con un solo obiettivo: la terza posizione occupata da Leclerc. Adesso si trova in P5, tra i due futuri compagni di squadra c’è in mezzo George Russell. Siamo al giro 46, ed il Mondiale Costruttori al momento sta cominciando a tingersi di arancione per 13 punti.
Ultimi giri di equilibrio, McLaren campione dei costruttori
Negli ultimi 10 giri, la situazione davanti rimane identica. Norris continua a guadagnare su Sainz, ed Hamilton arriva su Russell. La #44 arriva attaccato al #63 nell’ultimo giro. Lewis passa George dall’esterno in curva 9. Ma la festa è tutta davanti, perché Lando Norris vince la gara di Abu Dhabi. La McLaren è quindi Campione del Mondo Costruttori. Seconda e terza posizione per le due Ferrari, con Sainz davanti a Leclerc. Poi Hamilton, Russell e Max Verstappen in P6. P7 per Pierre Gasly, con l’Alpine che conclude in sesta posizione nella classifica costruttori. P8 per Nico Hulkenberg e P9 per Fernando Alonso. Chiude la Top 10 l’altra McLaren di Oscar Piastri.