La Red Bull dopo aver iniziato la stagione con una serie di doppiette ha subìto una brusca frenata, un po’ a causa della concorrenza che ha fatto un grande balzo in avanti. Un po’ per demerito del team austriaco che forse ha voluto spingersi oltre con la RB20, una macchina davvero difficile da gestire e da guidare. Chi fa più fatica nel gestire la RB20 tra Verstappen e Perez è indubbiamente il messicano che in due weekend ha collezionato zero punti. Un doppio zero pesante, e che dalla seconda posizione nel campionato piloti lo ha fatto scalare in quinta. Anche in ottica costruttori la mancanza di Perez inizia ad essere importante, soprattutto data l’ottima forma della McLaren con entrambi i piloti. Visti i recenti risultati di Perez Max Verstappen, in un’intervista post gara in Canada ha cercato di spronare il messicano e il team.
Verstappen vorrebbe Perez più vicino
Sergio Perez ha appena rinnovato con la Red Bull con un contratto biennale. Sappiamo quanto i contratti non siano del tutto vincolanti, men che meno in Red Bull, tuttavia il team ha tutto l’interesse nel far rimanere Perez in squadra, vista la complicità con Max. Questa stagione si sta dimostrando più difficile del previsto per Red Bull ma soprattutto per Perez. Non solo il messicano non ha ancora conquistato una vittoria ma non è nemmeno così scontato il suo piazzamento a punti. McLaren, Ferrari, Mercedes occupano stabilmente quella zona, pur avendo sulla carta una monoposto meno competitiva. Il problema di Perez è sempre stata la qualifica, anche negli anni passati. Ma rispetto al passato sembra soffrire di più la monoposto.
Per tenere la leadership nel campionato costruttori ma anche per aiutare lo stesso Verstappen con le strategie servono due macchine davanti, questo lo ha chiarito anche l’olandese preoccupato, forse dalla piega che sta prendendo questa stagione.
“Checo? Il danno penso sia stato fatto in qualifica e partire dietro in queste condizioni è sempre molto difficile. Poi ho visto il suo ritiro. Sapevo di dover fare un buon risultato, per non permettere agli altri team di recuperare molto. Finché si continua a vincere, e i rivali chiudono al secondo e terzo posto, non si perdono molti punti. A volte puoi fare gare da solo, ma vogliamo avere due vetture davanti. E non ho dubbi che la situazione possa migliorare presto, quindi dobbiamo lavorare sulla nostra auto per renderla più facile da guidare. Poi sono sicuro che torneremo davanti entrambi, come a inizio anno”.
Anche Christian Horner ha voluto dare la propria carica a Perez, che a Barcellona dovrà scontare una penalità di 3 posizioni per essere rientrato ai box dopo un impatto con le barriere, e in condizioni non sicure. “Ogni volta che sembra essere messo alle corde, poi si riprende. È un duro e questi risultati lo feriscono più di qualunque altro. Sarà determinato a tornare davanti e a mostrare a tutti ciò di cui sappiamo che è capace, come ha fatto nei primi quattro GP, già da Barcellona”.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion