La Red Bull potrebbe fare un passo indietro, tornando alla versione della RB20 di inizio stagione, per risolvere i problemi che hanno afflitto Sergio Perez nelle ultime gare. Secondo quanto riporta ESPN, la scuderia anglo-austriaca sta valutando questa possibilità per aiutare il pilota messicano a recuperare la fiducia persa. Dopo un inizio di stagione promettente, Perez ha visto i suoi risultati deteriorarsi, al punto da non riuscire a superare la settima posizione in tre delle ultime otto gare. Con la Red Bull che ha soltanto 42 punti di vantaggio sulla McLaren nella classifica costruttori, è essenziale per il team ritrovare un Perez più competitivo, soprattutto nelle ultime nove gare della stagione.
I problemi per Perez sono cominciati con i primi aggiornamenti
Secondo quanto emerso in queste ultime gare, i problemi di Perez sarebbero iniziati con i primi aggiornamenti introdotti dalla Red Bull, che non solo non hanno soddisfatto il pilota messicano, ma hanno anche reso la vettura meno performante agli occhi di Max Verstappen. A Silverstone e in Ungheria, Perez non è riuscito nemmeno a superare il Q1 in qualifica, segnando un punto di svolta negativo nella sua stagione. Attualmente settimo in classifica piloti con 131 punti contro i 277 di Verstappen, Perez è l’unico tra gli otto piloti dei top team a non aver ancora conquistato una vittoria.
Nonostante le difficoltà, la Red Bull non ha intenzione di sostituire Perez, che ha firmato un nuovo contratto fino alla fine del 2025. Tuttavia, la pressione su di lui è aumentata notevolmente, con McLaren, Ferrari e Mercedes che hanno tutte ottenuto almeno una vittoria dopo il Gran Premio di Miami, minacciando seriamente la leadership della Red Bull nel campionato costruttori.
Red Bull vuole ridare fiducia a Perez tornando alla vecchia RB20
La crisi di Perez è stata da lui stesso attribuita a fattori legati allo sviluppo della RB20. In particolare, il pilota ha sottolineato come l’introduzione di aggiornamenti abbia reso la vettura più difficile da guidare, riducendo la finestra ottimale di prestazioni.
Anche Max Verstappen ha riscontrato problemi con la nuova configurazione della RB20, sottolineando come la vettura non sia più la dominante di inizio stagione. Il direttore tecnico di Red Bull, Pierre Waché, ha riconosciuto le difficoltà del team nel mettere a disposizione dei piloti una vettura in grado di esprimere tutto il suo potenziale, specialmente nelle mani di Perez. Waché ha evidenziato come la mancanza di stabilità sia un problema condiviso, e che il team sta lavorando per migliorare la situazione, cercando di riportare la RB20 alle prestazioni che l’avevano resa imbattibile nelle prime fasi del campionato.
Christian Horner ed Helmut Marko hanno confermato la fiducia in Perez, decidendo di mantenerlo per il resto della stagione nonostante la pressione interna ed esterna. Tuttavia, il tempo stringe e Perez dovrà dimostrare di poter ripagare questa fiducia, contribuendo con punti cruciali nella lotta per il titolo costruttori.
Con il campionato ormai agli sgoccioli e la McLaren sempre più vicina, Red Bull dovrà trovare rapidamente una soluzione per tornare competitiva e difendere il titolo costruttori, facendo in modo che anche Perez possa contribuire in maniera decisiva.
Fonte: FormulaPassion