In un recente articolo per SPEEDWEEK.com, Helmut Marko ha commentato l’inizio di stagione di Max Verstappen e di tutta la Red Bull. “Cinque weekend, cinque diversi tracciati, cinque pole position per Verstappen, quattro vittorie. A questo punto possiamo dire che la nostra vettura è veloce su qualsiasi tipo di circuito. Tuttavia, il fatto che a Melbourne l’usura delle gomme fosse insolitamente alta, fa capire che i vari tipi di asfalto possono fare la differenza”.
Dopo questa breve analisi del recente passato, Marko si concentra sul futuro prossimo. “Circuiti come Miami o Monaco saranno un’occasione per i nostri rivali, specialmente in qualifica. Non sarà facile per noi partire in pole position”.
Chi potrà approfittarne, dunque? Non lo può sapere neanche Marko. “Dietro la Red Bull non c’è mai una seconda forza costante. In Cina ci siamo sorpresi nel vedere Norris secondo. Ci aspettavamo una Ferrari più veloce, ma non sono riusciti ad avvicinarsi al podio né in qualifica né in gara”.
Il consulente Red Bull, inoltre, spende buone parole per entrambi i suoi piloti. “Verstappen si sta migliorando costantemente. Non era scontato dopo la passata stagione. Questo si vede anche quando decide l’assetto della vettura. C’è una grande armonia tra lui e il suo ingegnere di pista”.
“Max non è più impaziente. Ogni weekend, si concentra con calma su due obiettivi: mettere la macchina in pole position se possibile, ma soprattutto focalizzare l’attenzione sulla gara. Questa combinazione, assieme ad un’eccellente gestione delle gomme, è ciò che lo rende imbattibile al momento“.
“Sono molto contento anche di Perez. In questo inizio di stagione è migliorato rispetto all’anno scorso. Non arriva più ad ogni weekend cercando di battere Max ad ogni costo. Nel 2023, cercava di avvicinarsi a lui scegliendo un assetto diverso; ora ci ha rinunciato e sta andando decisamente meglio, soprattutto in qualifica”.
“Tralasciando la Red Bull, tra i piloti migliori quest’anno c’è Norris, che ha un distacco maggiore su Piastri rispetto all’anno scorso – prosegue Marko – Anche Sainz mi sta impressionando: è sempre stato davanti a Leclerc eccetto in Cina. E poi, ovviamente, Alonso: non molla mai”.