Durante il Gran Premio di Baku, Carlos Sainz e Sergio Perez sono stati protagonisti di un incidente che ha compromesso la loro gara. Entrambi stavano lottando per il podio, ma il loro duello è diventato troppo fisico, culminando in un impatto contro le barriere che ha costretto entrambi al ritiro. La FIA, dopo aver analizzato l’episodio, ha deciso di non assegnare penalità, ritenendo il contatto un normale incidente di gara. Tuttavia, per la Red Bull, il danno dell’impatto tra Sainz e Perez a Baku non è stato solo a livello sportivo, ma anche economico, con conseguenze significative a causa del budget cap che impone limiti rigidi alle spese dei team.
Le preoccupazioni di Helmut Marko: incidente Sainz-Perez a Baku un altro colpo al budget cap
Dopo l’incidente, Helmut Marko ha espresso preoccupazione per le ripercussioni finanziarie che questo nuovo episodio avrà sul team. Già in precedenza, Red Bull aveva dovuto fare i conti con i costi elevati per riparare la vettura di Perez, coinvolto in un incidente a Monaco che aveva comportato spese tra i 2 e i 3 milioni di euro. Marko ha dichiarato:
“L’incidente con Sainz è stato molto sfortunato e avrà conseguenze importanti per noi, specialmente a livello finanziario. Con il budget cap così restrittivo, ogni danno ha un peso enorme. Dopo l’episodio di Monaco, dove i costi di riparazione si sono aggirati intorno ai 3 milioni di euro, questo ennesimo colpo ci mette in seria difficoltà. Dobbiamo fare i conti con queste spese inaspettate, e con Singapore alle porte, sarà una sfida tornare competitivi senza compromettere le nostre risorse.”
Christian Horner: impatto sul campionato costruttori
Anche il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha espresso preoccupazione, sottolineando come questi incidenti non abbiano solo un impatto economico, ma anche sul campionato costruttori. Horner ha evidenziato il fatto che la squadra sta già lottando per difendere il titolo, con la McLaren che ha ridotto il gap in classifica, prendendo la leadership proprio nel weekend di Baku. Horner ha affermato:
“Questi continui incidenti non solo minano il nostro budget, ma complicano anche la nostra lotta per il titolo costruttori. Ogni riparazione non programmata sottrae fondi che potrebbero essere destinati a sviluppi futuri. La McLaren è in forte crescita e stiamo già vedendo il nostro margine su di loro ridursi. Non possiamo permetterci altri episodi simili se vogliamo mantenere la nostra posizione di leadership.”
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion