Il percorso verso il GP del Brasile si preannuncia complesso per Red Bull, che arriva da un fine settimana travagliato in Messico. Max Verstappen, leader del campionato Piloti, ha visto ridursi il suo vantaggio a causa di una doppia penalità di 10 secondi per manovre aggressive nei confronti di Lando Norris, chiudendo al sesto posto. Oltre alle sanzioni, la gara è stata segnata da evidenti problemi di prestazioni, con la Red Bull costretta a utilizzare un motore non adatto a competere per i primi posti. Ora, alla vigilia del weekend in Brasile, ad Interlagos, Helmut Marko ha confermato che sarà necessario montare una nuova power unit sulla vettura di Verstappen, il che comporterà una penalità in griglia.
Il problema della Power Unit in casa Red Bull
Durante le prove libere in Messico, Verstappen ha perso tempo prezioso in pista a causa di un problema al condotto di aspirazione del motore. Secondo Marko, questa mancanza di chilometri ha compromesso il set-up della vettura, influendo negativamente sulle prestazioni in gara. “Eravamo una delle vetture più lente sui rettilinei,” ha spiegato il consigliere austriaco. “Quando un motore di Formula 1 raggiunge un certo numero di chilometri, la riduzione delle prestazioni è chiaramente percepibile. Non possiamo evitare di cambiare il motore in Brasile e prenderci la relativa penalità.”
Verstappen verso la penalità in Brasile
Il cambio di motore comporterà una penalità di cinque posizioni in griglia per Verstappen, che si rifletterà esclusivamente sulla gara di domenica. Marko si è mostrato però ottimista: “Interlagos è un circuito dove è relativamente facile sorpassare, quindi la penalità sarà meno penalizzante qui che altrove.” Tuttavia, l’austriaco ha anche riconosciuto che la Red Bull si trova in una posizione di netto svantaggio rispetto a Ferrari e McLaren: “Abbiamo visto che, anche con un weekend normale, non saremmo riusciti a eguagliare la velocità delle Ferrari e della McLaren. I tempi di Norris, in particolare, sono stati incredibili.”
Prospettive incerte per il finale di stagione
Con un vantaggio di soli 47 punti su Lando Norris, il tre volte campione del mondo è chiamato a difendere il primato in un finale di stagione serrato. Verstappen dovrà lottare non solo contro i rivali in pista ma anche contro i limiti della sua monoposto, che ha mostrato segni di cedimento. Marko ammette che Interlagos sarà un’altra sfida complessa: “Il Brasile è fatto di curve lente, uno dei nostri punti deboli, mentre il Qatar potrebbe essere un’opportunità più favorevole.”
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion