Le voci di mercato nel paddock si sono intensificate alla vigilia del weekend in Brasile, con il nome di Franco Colapinto che spunta sempre più frequentemente accanto a quello della Red Bull, come sostituto di Sergio Perez. L’argentino, già in forza alla Williams, potrebbe essere il candidato principale per affiancare Max Verstappen nel 2025, mentre la posizione di Sergio Perez continua a scricchiolare dopo l’ennesima qualifica deludente, questa volta nella Sprint di Interlagos.
Colapinto in Red Bull? Un’ipotesi che prende forza
Dall’Argentina, i media sostengono con convinzione che l’accordo tra Colapinto e Red Bull per il 2025 sia ormai cosa fatta. Rubén Daray, giornalista argentino e conduttore del programma A Todo Motor, ha dichiarato che il pilota sudamericano è destinato a entrare in Red Bull. “Un mese fa vi avevamo dato lo scoop che Colapinto sarebbe rimasto in Formula 1 fino alla fine dell’anno. Adesso posso dirvi in anticipo che Colapinto è già il secondo pilota della Red Bull del 2025,” ha affermato Daray, rivelazione che alimenta le speranze dei tifosi argentini e che crea ulteriore pressione su Perez.
Colapinto, che ha impressionato alla guida della Williams, potrebbe rappresentare un cambio di rotta per il team di Milton Keynes, soprattutto considerando la performance di Perez nelle ultime gare. La possibilità di un argentino in Red Bull solleva anche interrogativi su Liam Lawson e Yuki Tsunoda, che sperano in una promozione ma potrebbero dover rivedere le loro ambizioni.
Perez: “So che rimarrò, le voci non mi preoccupano”
Nonostante le speculazioni, Sergio Perez si è mostrato sicuro del proprio futuro. “Non sarà la mia ultima gara in Red Bull,” ha dichiarato il pilota messicano. “Mi vedrete a Las Vegas e mi vedrete anche l’anno prossimo.” Con un contratto esteso fino al 2025, Perez sembra confidare nel supporto del team, anche se le sue recenti prestazioni hanno fatto sorgere dubbi sulla sua posizione. Nel GP di casa in Messico, Perez è stato protagonista di una qualifica deludente, con eliminazione in Q1 e un contatto sfortunato che ha compromesso ulteriormente la sua gara.
A Interlagos, le cose non sono andate meglio: Perez ha mancato ancora una volta l’obiettivo in Sprint Qualifying, mentre il suo compagno di squadra Verstappen continua a distanziare gli avversari, mantenendo viva la battaglia nel Costruttori. Le parole di Chris Horner, che ha ricordato come “la Formula 1 sia uno sport basato sulle prestazioni”, sembrano un avvertimento velato per il pilota messicano, soprattutto in vista delle ultime gare.
Rivoluzione in Red Bull?
Con Colapinto vicino a Red Bull e Perez in bilico, il futuro di Milton Keynes potrebbe vedere un cambio significativo nella line-up piloti. La visita di Horner alla hospitality Williams e l’interesse mostrato per il giovane argentino confermano la volontà della scuderia di esplorare alternative valide. Colapinto, dal canto suo, ha dimostrato solidità e velocità, qualità che il team di Horner cerca per affiancare Verstappen nella corsa ai titoli futuri.
Resta da vedere se Perez riuscirà a riscattarsi nelle prossime gare, o se Red Bull preferirà puntare sul talento emergente di Colapinto.