Le qualifiche del GP d’Austria si sono concluse con un assolo di Max Verstappen, che nelle ultime due manche ha mostrato tutta la sua superiorità nei confronti degli avversari. Norris si qualifica proprio alle sue spalle. Sarà la quinta volta che vedremo il pilota inglese in prima file insieme al pilota Red Bull. Dietro, grazie a George Russell, la Mercedes si conferma terza forza, mentre la Ferrari continua ad arrancare.
Qualifiche GP Austria: nel Q1 Alonso si salva sul filo del rasoio
Dopo la vittoria di Max Verstappen della sprint race, alle 16 in punto iniziano le attesissime qualifiche del GP d’Austria. Le McLaren pronte ad inseguire l’alfiere olandese della Red Bull, con a seguire Mercedes e una Ferrari ancora molto in difficolta. Nella prima parte del Q1 si susseguono in vetta alla classifica prima Leclerc, poi Russell, Verstappen e infine Sainz, con il miglior tempo della sessione. Tutti i piloti girano su gomma soft, ma l’unico di quelli in testa che ha fatto segnare un tempo con gomma usata è stato Verstappen. Negli ultimi minuti si scatena la lotta nelle retrovie per accedere al Q1. Infine, vengono eliminati Albon, Stroll, Bottas, Sargeant e Zhou. Alonso si salva sul filo confermando le difficoltà dell’Aston Martin, mentre Perez, faticando, guadagna la dodicesima posizione.
Q2 dominato da Verstappen. Ocon e Hulkenberg accedono all’ultima fase
La seconda manche delle qualifiche del GP Austria inizia con le danze che vengono aperte dalle due Alpine e subite da entrambe le Ferrari, con le Leclerc che si mette subito in testa con gomma soft usata. Primato demolito a nove minuti dal termine da Max Verstappen, che, questa volta con gomma soft nuova, stacca il monegasco quasi di un secondo. Meglio, successivamente, Sainz, che si mette a quattro decimi dall’olandese in seconda posizione. Resta quindicesimo Fernando Alonso, lontanissimo dalla decima posizione occupata da Esteban Ocon. Grandissima prestazione invece di Nico Hulkenberg, che sul giro secco riesce sempre a tirare fuori qualcosa di più rispetto a quanto la Hass gli può offrire. Mancano l’accesso al Q3 Gasly, Magnussen e le due Racing Bulls, che proprio non riescono ad uscire dal periodo negativo iniziato già a Barcellona.
Q3: è Pole Position per Max Verstappen. Male ancora la Ferrari
Inizio diverso rispetto alle qualifiche sprint che abbiamo visto ieri. A sette minuti dalla fine già tutti i piloti sono usciti dai box per un primo tentativo. Le McLaren si tolgono i veli e cominciano a spingere di più rispetto le prime due sessioni. La musica però non cambia: al termine del primo giro di giostra Verstappen è sempre saldamente al comando, seguito da Lando Norris e George Russell. Non ha fatto un buon primo tentativo Carlos Sainz, che invece con il tempo del Q2 si sarebbe trovato davanti al compagno di squadra in quarta posizione.
Le qualifiche stanno per terminare e a tre minuti dalla fine i piloti cominciano ad uscire dai box. Sono tutti pronti per il loro secondo tentativo, anche se Verstappen sembra irraggiungibile, che ulteriormente abbassa il suo tempo facendo segnare un ottimo 1: 04.314. Un tempo che gli vale la Pole Position. Dietro di lui riesce a piazzarsi il solito Norris, che sopravanza il compagno di squadra. Piastri che si era guadagnato la terza posizione, gli viene cancellato il tempo per track limits e si vede costretto a retrocedere fino alla settima posizione. Terzo quindi si ritrova George Russell, davanti a Carlos Sainz e Lewis Hamilton. Solo sesto Charles Leclerc, che nell’ultimo tentativo è incappato in un errore, che l’ha portato fuori pista nel tratto compreso tra le ultime due curve del circuito austriaco.