Ultima sessione come al solito caotica prima della gara domenicale sul tracciato brianzolo. L’ora di qualifiche un po’ atipica, visto il format che prevede un tipo diverso di mescola per ogni round, ha visto agguantare la pole alla Ferrari di Sainz. Lo spagnolo ha fatto un giro a dir poco perfetto che ha messo Verstappen e Leclerc alle sue spalle.
Il Q1 e l’investigazione Ferrari
Parte fortissimo Max, che agguanta subito la prima posizione. Brutta sorpresa però alla fine del giro per l’olandese. Il numero uno è andato oltre i track limits e si è visto il tempo cancellato. Subito dopo arriva Albon con la straordinaria Williams a prendere la prima posizione provvisoria. Ricordiamo che il Q1 è disputato con mecola dura a causa del nuovo format di qualifiche. Bene da subito Russell e Perez. Il messicano proverà a riprendersi dopo un’fp3 deludente e un fp2 sporcata dal suo incidente.
Grande rischio per la McLaren di Norris, che in arrivo alla parabolica rischia il contatto con l’Alpine di Ocon per un’incomprensione. Ci riprova Max e ci riesce. L’olandese torna in pista e, pur rischiando una nuova cancellazione, mette la sua RB19 in prima posizione. Rischia tanto anche Ocon, dopo che all’uscita dell’Ascari finisce in ghiaia senza perdere il controllo della vettura. Tempo cancellato anche per lui e rientro ai box per controlli alla monoposto. Non va male AlphaTauri, con il fresco Lawson, sostituto di Ricciardo, da subito a suo agio sul giro secco, Benissimo Tsunoda, quarto alla fine del Q1. Allo scadere del tempo gli esclusi sono Zhou, Gasly, Ocon, Magnussen e Stroll. Inizio di weekend da dimenticare per Alpine e Stroll.
Ultim’ora al termine del Q1, con Ferrari che sarà investigata per non aver rispettato il lap time di 1:41. Dopo la sessione di qualifiche il verdetto.
Q2: il tipico caos nelle qualifiche di Monza
Parte anche il secondo dei tre round di oggi. Ora la mescola cambia: tutti useranno gomme medie sperando di poter accedere al Q3, che vedrà la gomma soft come protagonista. Il primo a chiudere il giro è Verstappen, che con l’audacia del campione prende il primo tempo senza scia. Scalzato poi da Sainz, visibilmente a suo agio con la SF-23 versione “zero-carico”. Faticano le Mercedes senza scia: Hamilton è provvisoriamente escluso a sei minuti dalla fine.
Tantissimo traffico all’uscita dei box per l’ultimo tentativo. Alla fine del round gli esclusi sono Tsunoda, Lawson, Hulkenberg, Bottas e Sargeant. Ottime le Ferrari: Leclerc e Sainz seguono a ruota Verstappen in prima posizione.
Sainz fa sognare i tifosi nelle qualifiche di Monza
Il primo ad uscire è sempre Max, seguito dal compagno e dalla McLaren di Norris. Il primo tentativo di Max è sporcato dalla lieve uscita in ghiaia alla Roggia. Arrivano infatti le due Ferrari che scalzano l’olandese. A sette minuti dalla fine è prima fila Ferrari con Sainz davanti, ma Max deve ancora dire la sua. Nel secondo tentativo Leclerc esce dietro ad Alonso e lascia il distacco dal terzo per non dare scie. Ad aggiudicarsi la pole position è Carlos Sainz, con un giro strepitoso che mette alle sue spalle Max Verstappen. Leclerc è appena dietro l’olandese. Russell precede Perez. Ottimo Albon in sesta. Piastri è settimo davanti ad Hamilton. Norris e Alonso chiudono la top 10. Arrivata anche la comunicazione che non ci saranno sanzioni per la Ferrari dopo l’investigazione.
Appuntamento per domani alle 15:00 per una gara tutta da vivere.