Sarà ancora una volta McLaren contro Red Bull. O meglio McLaren contro Max Verstappen: al momento i numeri non sono a favore dell’olandese che non potrà contare, ancora una volta sul compagno di squadra, sedicesimo nelle qualifiche del GP d’Ungheria. Il campionato è sempre più aperto. La McLaren dopo aver piazzato entrambe le monoposto in prima fila nelle qualifiche a Budapest sogna di finalizzare la doppietta per poter conquistare punti importanti in ottica campionato e metter fine alle voci che parlano di un team non da titolo. Finora il team di Andrea Stella ha ottenuto “solo” una vittoria, a Miami. Un risultato che sta stretto al team inglese, frutto di un’esperienza ancora non maturata. Questo aiuta e non poco Red Bull in grande difficoltà da diversi weekend. Difficoltà che persino Max Verstappen accusa.
Verstappen all’inseguimento delle due McLaren
“Ci ho provato. Per tutto il weekend siamo stati un pochino dietro e credo che questo si sia visto anche in qualifica. Io ho cercato di arrivare più vicino possibile però purtroppo non è stato sufficiente” – ammette uno sconsolato Max Verstappen al termine delle qualifiche in Ungheria. Capire cosa sta succedendo al team austriaco non è poi così semplice. Per provare a farlo a Budapest è arrivato un significativo pacchetto di aggiornamenti ma la situazione non sembra essere migliorata più di tanto, quantomeno in qualifica. McLaren ha ancora un buon vantaggio come dimostra la prima fila e in gara Max dovrà mostrarsi paziente dato che sulla lunga distanza c’è ancora speranza.
“Trovo sia un po’ difficile trovare un unico motivo, mi sarebbe piaciuto avere più grip, ma non ce l’avevo. Siamo comunque vicini, siamo terzi e spero che domani la macchina vada bene in gara in modo tale da seguire le McLaren e vedere cosa riusciremo a fare.”
Rispetto a inizio campionato Red Bull sembra dunque aver perso il vantaggio. Adesso è Max a dover inseguire le due monoposto Papaya: “Mi piace la competizione però mi piacerebbe essere davanti. Al momento mi pare che siamo noi a inseguire. Siamo reduci da alcuni weekend difficili. Non mi tiro indietro dalla battaglia ma la situazione è un po’ complicata. Nelle ultime gare la McLaren in gara è andata meglio che in qualifica. Domani ci sarà un tempo diverso e farà più caldo, spero che questo ci aiuti.”