Dopo la notizia dell’assenza di Carlos Sainz dovuta ad un’appendicite e la sua sostituzione con il giovanissimo Ollie Bearman, rieccoci in pista per le prove libere 3 di Jeddah, in un weekend che già abbiamo avuto modo di seguire grazie alle PL2 e alle PL1.
La giovane sorpresa Bearman: prime impressioni
Tra i primi a scendere in pista in queste prove libere 3 di Jeddah ecco immediatamente Bearman, concentrato sin dall’inizio sulla necessità di trovare confidenza con la macchina. Il focus si sposta poi su una simulazione di stint lungo, senza cercare il limite della macchina. Conclude in decima piazza a quasi nove decimi dal capofila Verstappen.
Qualche curiosità sull’inglese: è il primo pilota inglese in Ferrari dai tempi di Nigel Mansell e il giorno della sua nascita, l’8 maggio 2005, Fernando Alonso conquistava un ottimo secondo posto a Barcellona, contribuendo al suo futuro primo alloro mondiale. Inoltre, è il pilota più giovane di sempre a guidare una vettura del Cavallino Rampante.
A quasi metà sessione, si denota un sostanziale equilibrio sul giro secco tra Leclerc, Perez e Verstappen, con il primo avanti di tre decimi. Poco dopo SuperMax si impone di nuovo con un buon 1:28:893 messo a segno con una soft usata di 5 giri. Il campione in carica si migliora poi ulteriormente con un ottimo 1:28:412.
Ancora poche indicazioni da McLaren e Mercedes, Aston Martin discreta
La McLaren sembra nascondersi e non voler mostrare tutto il suo potenziale durante le terze prove libere di questo weekend a Jeddah. Si piazza quinta con Norris a mezzo secondo da Verstappen. Ottava invece con Piastri a 8 decimi dalla vetta.
Invece i due alfieri Mercedes, a 20 minuti dal termine, non hanno ancora fatto segnare tempi interessanti: Russell si trova in sesta posizione a 1 secondo e 2 decimi da Verstappen, Hamilton è tredicesimo a 1 secondo e 8 decimi dalla vetta. Alla fine della sessione Russell si conferma in palla ed è quarto dietro Perez. Hamilton si piazza solo nono, ancora lontano da una piena sintonia con la macchina.
L’Aston Martin invece sembra in discreta forma e vede i suoi portabandiera Alonso e Stroll inserirsi tra le due McLaren. Sembra alla portata il raggiungimento della Q3 in qualifica per ambo i piloti.
A 17 minuti dal termine è bandiera rossa con Zhou che in curva 8 perde il controllo della sua vettura e finisce nelle barriere. Il pilota esce dalla macchina illeso e in buone condizioni.
Cosa aspettarsi per la qualifica
Da ciò che si è visto durante queste Prove Libere 3 a Jeddah, di sicuro la Red Bull parte favorita con Verstappen candidato alla pole e Perez subito alle sue spalle. Allo stesso tempo, dobbiamo segnalare la presenza di un Leclerc pronto a dare fastidio ed inserirsi tra i due missili di Newey.
Mercedes, McLaren ed Aston Martin si promettono battaglia, con Russell e Norris probabilmente davanti rispetto agli altri.
Infine un’ottima Haas sembra guidare il gruppo di mischia, in cui sembra essersi risvegliata l’Alpine con Gasly e Ocon rispettivamente dodicesimo e quattordicesimo. La grande incognita resta il giovane Oliver Bearman. Tutti pronti per le qualifiche alle 18!