Nella nottata italiana, la Formula 1 è scesa in pista a Suzuka per la prima volta questo weekend in occasione delle Prove Libere 1. Questa prima sessione dominata dalla Red Bull di Max Verstappen, è stata interrotta da un fuori pista di Logan Sargeant, il quale ha ereditato il telaio danneggiato del compagno di squadra. La situazione non sembra essere delle migliori in casa Williams, in difficoltà già a Melbourne dopo l’incidente di Alex Albon che ha costretto il team inglese a prendere una decisione drastica per via della mancanza di un terzo telaio: far correre solo Albon.
Durante la seconda sessione di questo weekend tornerà in pista Daniel Ricciardo. L’Honey Badger ha lasciato – durante le FP1– il sedile della sua Visa Cash App RB al giovane pilota della Red Bull Academy, Ayumu Iwasa. Per i 20 piloti della griglia è ora tempo di tornare con le ruote sull’asfalto per le Prove Libere 2 sul circuito di Suzuka.
Pioggia a Suzuka: poche monoposto in pista all’inizio delle Prove Libere 2
Le ultime previsioni avevano scongiurato una possibile pioggia durante le Prove Libere 2 a Suzuka, ma il meteo è imprevedibile e la pioggia è arrivata comunque. Attenzione dunque alla gara, poiché nonostante sia previsto sole, le condizioni metereologiche possono variare velocemente.
Il primo a scendere in pista è Lewis Hamilton con una gomma gialla, è però presto chiamato ai box per l’aumento della pioggia, specialmente nel primo settore. Si prende dei rischi il giovane australiano Oscar Piastri, che monta per la prima volta in questa stagione 2024 la gomma intermedia, ma anche lui rientra ai box perché l’asfalto non è così bagnato per poter girare con questa mescola. Rimangono fuori invece i due piloti della Racing Bulls, che seguono una traiettoria asciutta.
E’ l’eroe di casa, Yuki Tsunoda, a chiudere il primo tempo cronometrato della sessione in 1.42:304. Difficile per i team scegliere la gomma da montare alle proprio monoposto, con il primo settore troppo bagnato per la slick e un terzo settore troppo asciutto per una gomma intermedia.
Occhi puntati alle FP3
Queste condizioni mettono in difficoltà tutti quei team che sono arrivati a Suzuka con nuovi aggiornamenti e non hanno la possibilità di testare l’efficacia. Fortunato nella sfortuna Logan Sargeant, che dopo l’incidente non ha potuto prendere parte a questa seconda sessione di giornata, ma a fargli compagnia ci sono molti piloti .
A 20 minuti dal termine della sessione di Prove Libere 2 a Suzuka sono ancora molti i piloti rimasti fermi nel garage, tra questi anche i due della Red Bull e della Ferrari. La Scuderia di Maranello testerà ulteriormente le novità apportate alla monoposto durante le Prove Libere 3, se il meteo lo permetterà. Le novità importanti sulla SF-24 arriveranno però tra il weekend di Miami e quello di Imola.
Negli ultimi minuti rimanenti sul cronometro, scendono in pista Hamilton, Leclerc e Sainz che hanno a disposizione solo un giro per provare il passo gara. Tutto rimandato alle Prove Libere 3 che si terranno alle ore 04:30 italiane!