La prima sessione di prove libere a Montreal è stata fortemente condizionata dalla pioggia tanto da costringere metà griglia a rimanere dentro il box anche dopo il semaforo verde. Di tempo infatti, una volta ripresa la sessione ne era rimasto poco e le condizioni della pista non erano nemmeno così ottimali. A pagarne le conseguenze, tra i più coraggiosi è stato Guanyu Zhou, finito contro le barriere. L’impatto ha causato ancora una volta l’interruzione della sessione, e costretto diversi piloti ad abortire i primi tentativi con le soft. Tra i piloti che sono riusciti a fare un tentativo c’è Lando Norris, il migliore della mattinata in Canada insieme ai due piloti Ferrari. Vista la poca attività in pista dovuta a questa serie di imprevisti le FP2 sono diventate ancora più importanti. Vediamo quindi cosa è successo nelle Prove Libere 2 in Canada.
Come previsto, il maltempo si è affacciato sul Circuit Gilles Villeneuve per l’apertura del nono weekend di gara del mondiale. Tuttavia, l’intensità della pioggia è stata addirittura maggiore delle aspettative, con una forte grandine che ha inondato il paddock. Nonostante queste condizioni la sessione è iniziata in orario. Ma i team non sono potuti scendere in pista per almeno mezz’ora per consentire le operazioni di pulizia dall’acqua stagnante attorno al circuito. L’attività nella mezz’ora successiva è stata alquanto frenetica tra chi è sceso in pista con le intermedie e chi, una volta uscito il sole ha tentato il giro con le soft. A darsi battaglia principalmente sono stati Leclerc, Norris e Sainz, finiti a pochi decimi di distanza l’uno dall’altro. Una sfida che si ripropone anche nelle Prove Libere 2 del Canada.
Dopo Miami, Imola, Monaco Ferrari e McLaren sperano di poter sfruttare anche le caratteristiche del tracciato di Montreal a proprio favore. Red Bull ha già messo le mani avanti chiarendo che entrare in sfida con questi due team sarà ancora una volta difficile. Tuttavia il maltempo e le basse temperature potrebbero aiutare il team austriaco.
Prove Libere 2 Canada, si scende in pista ma la pioggia minaccia ancora
La minaccia della pioggia porta tutti i piloti ad uscire allo scoccare delle 23:00 ore italiane per le Prove Libere 2 in Canada. Sainz scende in pista con le medie, sfidando le condizioni meteo. Gli altri scendono in pista con le soft, fatta eccezione per Charles Leclerc che scende in pista con le intermedie utilizzate in precedenza. Tuttavia il monegasco viene richiamato ai box per una segnalazione da parte della FIA riguardo l’utilizzo di queste gomme. Il motivo della segnalazione e della successiva investigazione risiede nel fatto che, dato che la sessione non era stata considerata come bagnata Leclerc non sarebbe potuto scendere in pista con le intermedie.
Il cielo nel frattempo tiene, e i piloti in pista sono tutti con le soft. Dopo 10 minuti di sessione esce con la gialla anche Oscar Piastri. Nonostante si faccia più difficoltà a metterle in temperatura sia Ferrari che McLaren vogliono un riferimento con questa gomma. Al primo tentativo con la media Charles Leclerc si piazza in ottava posizione, quattordicesimo invece Sainz. Le prime posizioni sono infatti occupate dai piloti con le soft, ovvero Alonso, Ricciardo, Gasly, Russell e Hamilton. Rispetto al gruppo Alonso fa la differenza e al suo fianco dopo 20 minuti si piazza anche il compagno Lance Stroll. Ma il “dominio” Aston Martin non dura molto, qualche minuto dopo infatti è Leclerc a spodestare Fernando Alonso, e lo fa con gomma media, precedendo lo spagnolo di un decimo. La situazione si inverte nuovamente, ma la pioggia a mezz’ora dal termine torna nuovamente a farsi vedere e questo condiziona le uscite.
Verstappen ai box, problemi sulla sua Red Bull?
Nel frattempo Max Verstappen che si trova in diciottesima posizione, è costretto a rientrare ai box per un problema all’ERS sulla sua RB20. Max ha appena cambiato la power unit, e questa chiamata ai box preoccupa e non poco il team che a 20 minuti dal termine della sessione è costretto a smontare la monoposto del numero 1 alla ricerca del problema. Un problema che segna la fine della sessione per l’olandese e che si aggiunge a quelli che la Red Bull sta attraversando in questa fase del campionato. A Monaco Max non è riuscito a salire nemmeno sul podio, chiudendo al sesto posto dopo una difficile qualifica.
Torna la pioggia, si gira di nuovo con le intermedie
La pioggia impone ai piloti di tornare in pista con le intermedie. A 10 minuti dal termine scendono quasi tutti in pista pur non migliorandosi. Si conclude così una giornata da cui è difficile estrapolare qualche dato. Questa la top 10 dopo i 60 minuti delle Prove Libere a Montreal. Tutto rimandato a domani quindi.
P1 Alonso
P2 Russell
P3 Stroll
P4 Leclerc (gomma gialla)
P5 Ricciardo
P6 Magnussen
P7 Hamilton
P8 Tsunoda
P9 Albon
P10 Perez