Oscar Piastri vince il GP d’Ungheria e raggiunge così il suo primo successo in Formula 1. Dopo aver sfiorato ieri la Pole Position, il pilota australiano ha fatto sua la testa della corsa alla prima curva, approfittando dell’ennesima brutta partenza da parte di Lando Norris. Dopo una strategia che l’ha visto sfavorito, fondamentale è stato per Oscar l’ordine di scuderia che gli ha permesso di tagliare il traguardo in prima posizione.
Piastri vince il GP d’Ungheria: “mi sono messo nella posizione giusta in partenza”
Dopo il ritorno alla vittoria in Formula 1 di Lewis Hamilton, anche questa settimana la F1 ci regala un’ulteriore bella storia. Piastri aveva già dato prova della sua classe trionfando nella gara sprint del GP del Qatar l’anno scorso. Oggi però è arrivato per il pilota McLaren la primissima e vera vittoria nella massima serie del motorsport. Il GP d’Ungheria ha visto trionfare il settimo pilota diverso questa stagione ed il primo del nuovo millennio. Gli unici due ostacoli che si sono frapposti tra Piastri e il suo primo trionfo sono stati la strategia e il compagno di squadra Norris. Infatti, la McLaren ha deciso di chiamare ai box per le due soste prima Norris, secondo in gara, e poi Oscar piastri che stava conducendo il GP d’Ungheria.
Infine, dopo una lunga trattativa via radio tra il team e il pilota inglese, quest’ultimo si è deciso nel restituire la posizione al compagno di squadra. Nel frattempo però, Piastri si era allontanato di quasi sei secondi da Norris. Una gestione piloti da parte di McLaren non chiarissima, che ha rischiato di perdere altri punti preziosi per un campionato costruttori che pare essersi riaperto.
Oscar Piastri ringrazia il team e pensa già a SPA
“È stata una grande giornata, la sognavo da ragazzino salire sul gradino più alto di un podio di F1. Grazie al team per la macchina strepitosa. Abbiamo vissuto tante belle gare insieme e non li ringrazierò mai abbastanza per avermi fatto correre con loro in F1. Aver raggiunto questa vittoria dopo 18 mesi è stato veramente fantastico”. Un Piastri soddisfatto, ma che ha mostrato una felicità contenuta, sia ai microfoni che durante i festeggiamenti del podio. Probabilmente per via del suo carattere e, forse, anche per quanto successo negli ultimi giri. “Ovviamente è stato un po’ complicato alla fine, ma mi sono messo nella posizione giusta in partenza. È stata una situazione particolare e ho avuto un po’ di nervi. Penso però sia stata gestita bene da parte del team e penso sia stata la cosa corretta perché mi ero messo nella giusta posizione alla partenza”.
Piastri ha poi aggiunto anche una critica rivolta nei suoi confronti. Infatti, nell’ultimo stint Norris era riuscito a distanziarlo di oltre cinque secondi, per poi farlo ripassare nel finale. “Probabilmente il mio passo non è stato così veloce come mi aspettavo nell’ultimo stint, però ero nella giusta posizione per concretizzare. Credo di avere qualcosa su cui lavorare, però intanto mi godrò questa vittoria nel frattempo. Cercherò di fare il migliore lavoro possibile e di continuare ad imparare in ogni gara. Spero ci siano tante altre vittorie per me”.
Nel corso delle interviste, Oscar Piastri ha più volte ringraziato la squadra per avergli fornito l’opportunità di correre e, dopo oggi, di vincere in Formula 1, dedicando qualche parola anche alla gara della prossima settimana in Belgio. “Penso che quest’anno abbiamo fatto vedere di poter stare sempre davanti in qualsiasi condizione. Siamo sempre lì davanti. SPA non ci ha visto ultimamente favoriti però ho fiducia che saremo forti perché questa macchina è veramente completa in ogni situazione“.