Nonostante la Formula 1 sia andata in vacanza, non c’è pausa che tenga per il mercato piloti. Il nome caldo del periodo è quello di Sergio Perez, che nonostante il fresco rinnovo biennale con Red Bull sembra sempre più lontano da Milton Keynes.
Il denaro che porta con i suoi sponsor è decisamente importante, ma i risultati in pista non sono più sufficienti: sei posizioni dietro a Verstappen in campionato, 0 vittorie contro 7 ma soprattutto un titolo costruttori che sembra sempre più a rischio.
Nel corso delle ultime settimane sono girate tante voci: chi vuole Ricciardo al suo posto, chi sostiene l’arrivo di Lawson, chi la promozione di Tsunoda. Oggi la Red Bull organizzerà un meeting per discutere del futuro del suo secondo pilota, ma nel frattempo l’ultimo post sui social di Perez sembra raccontare l’esatto opposto.
“Tempo di riorganizzarsi come squadra, ma anche di riposo con le nostre famiglie. C’è ancora un lungo campionato davanti a noi, quindi lavoreremo assieme per tornare dove meritiamo”. Quale licenziamento? Perez sembra essere intenzionato a restare in Formula 1 anche dopo la pausa estiva e lo rende pubblico con dichiarazioni esplicite. Ora, però, bisogna vedere se la Red Bull è dello stesso pensiero. Solo il tempo ce lo dirà.