I dati parlano chiaro: Sergio Perez non entra in Q3 da ben 4 gare di fila. Nel mentre, il suo compagno di squadra Max Verstappen ha conquistato la quarta pole position consecutiva. Se ad inizio stagione il messicano era indicato come unica possibile “zanzarina” nei confronti di SuperMax, ad oggi sembra impossibile per lui una rincorsa al titolo.
Marko sbotta, ma le alternative non sembrano valide
Red Bull, negli anni precedenti, è sempre stata al centro di decisioni molto avventate. Senza scavare troppo a fondo, si può discutere della questione Gasly, retrocesso dal team austriaco a metà stagione per scarsi risultati rispetto al compagno di scuderia. La situazione sembra essere pressoché uguale anche dal punto di vista dei protagonisti. Il compagno di scuderia del francese era proprio Max.
Durante quell’annata, però, ad Helmut Marko, consulente e capo del reparto giovani della Red Bull, è bastato guardare in AlphaTauri per trovare un pimpante Alexander Albon da promuovere in “prima categoria”. Scelta che poi si rivelò fallimentare, con un Max sempre più al centro del progetto RB. Il thailandese cominciò a portare a casa scarse prestazioni, portando Marko a dover ingaggiare per il 2021 Checo.
Chi affiancare a Max?
Ad oggi, né Christian Horner, team principal della scuderia di Milton Keynes, né il consulente della stessa, riescono a trovare talenti capaci di stare al fianco di Verstappen. Entrando nei dettagli, nessuno dei piloti Red Bull e/o AlphaTauri appartiene al vivaio. Verstappen è stato ingaggiato, Perez proviene dalla vecchia Racing Point, Tsunoda è stato fortemente voluto per motivi di sponsor con Honda e De Vries apparteneva all’Academy Mercedes.
L’unica soluzione potrebbe essere quella di Daniel Ricciardo, attualmente test driver della casa austriaca e che, dopo il Gran Premio di Silverstone, si metterà alla guida della RB19 per i test Pirelli. Come confermato dallo stesso Horner, però, l’honey badger non rientra in questo tipo di piano. Ovviamente, tutti i fan della F1 si aspettano un grande ritorno dell’australiano, con addirittura alcuni che pensano sia l’unico che possa impensierire la furia olandese Max Verstappen. Al momento, però, questi rimangono solamente sogni nel cassetto. Alcuni team principal hanno però scherzato sui giri che Daniel completerà a Silverstone, dicendo che sarebbe preso in considerazione come possibile sostituto di Perez se facesse il record della pista.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO