Sergio Perez ha finalmente ritrovato un podio che mancava dal Gran Premio di Miami. In Austria è stato un weekend di alti e bassi. In qualifica, il venerdì i track limits gli hanno tolto la possibilità di partire dalle prime file. Il messicano è stato quindi chiamato ad una rimonta difficile considerando anche le ottime prestazioni e la posizione di partenza delle due Ferrari. Nonostante questo pessimo inizio il resto del weekend è proseguito senza particolari problemi. Il sabato è arrivata la doppietta nella gara Sprint. La domenica il podio, ma dopo una battaglia serrata con Carlos Sainz. Perez ha anche rischiato di ritrovarsi in mezzo al gruppo di penalizzati per i track limits.
La difficile rimonta ha messo Perez nella condizione di dire “ok, qualcosa deve cambiare, non posso ritrovarmi in questa situazione”. Il team, come lui, ha bisogno di conferme e proprio queste dovranno arrivare a Silverstone.
Le parole di Perez
“In Austria è stato un weekend molto difficile – dice Perez davanti in conferenza stampa a Silverstone. “Con tutto il team siamo riusciti a capire e risolvere i problemi delle ultime gare, sono sicuro che riuscirò a tornare al livello di inizio stagione”. Il messicano inoltre proprio in Austria ha accusato dei malori il giovedì, motivo per il quale ha saltato la conferenza della scorsa settimana. La condizione fisica ha influito ma non è di certo il primo o l’unico problema avuto da Perez. Il suo rendimento da Miami in poi, considerando la monoposto che guida, la RB19, è stato alquanto deludente, troppo. Tanto da portare Helmut Marko a dubitare del suo valore, mettendolo in discussione.
Al momento il pilota Red Bull è lontano dal suo compagno di squadra e da un’ipotetica lotta mondiale. Ma l’obiettivo è confermarsi almeno al secondo posto nella classifica piloti ma per farlo serve costanza. “Non mi sentivo al cento per cento a livello fisico e il mio team mi ha aiutato molto. Dall’assetto alla strategia abbiamo fatto davvero centro. Ora mi sento fiducioso per Silverstone. Mi sono preso del tempo per riposare e assicurarmi di essere pronto fisicamente, perché voglio mantenere questo rendimento fino alla pausa estiva”, ha concluso il messicano.