Inizio amaro per Oscar Piastri nelle qualifiche del Gran Premio di Città del Messico. Il pilota australiano della McLaren, reduce da una brillante prestazione nelle prove libere dove aveva segnato il miglior tempo, è stato sorprendentemente eliminato già nella prima sessione di qualifiche (Q1), chiudendo al 17° posto. Questa è la prima volta in stagione che Piastri non accede alla Q2. Un duro colpo per la McLaren che si ritrova ora con una sola vettura in lizza nelle fasi cruciali del weekend.
Un errore fatale al momento sbagliato
Piastri ha raccontato l’episodio decisivo del suo Q1, sottolineando come l’errore sia stato cruciale. “Sono andato un po’ troppo lungo e ho toccato un cordolo. Mi è stato cancellato il giro, ma avevo comunque perso tantissimo tempo, quindi è finita lì”. Una volta tornato ai box, Piastri si è reso conto che il suo primo tentativo, privo dell’errore in questione, sarebbe stato sufficiente per avanzare alla Q2, aumentando così la frustrazione del pilota. “Il mio giro sarebbe bastato. Quindi è molto frustrante aver commesso quell’errore”, ha commentato.
Il percorso di Piastri è iniziato in salita con una serie di imprevisti che non hanno permesso alla McLaren di sfruttare appieno il potenziale della monoposto. Dopo un primo giro problematico e una penalizzazione per aver superato i track limits, Piastri ha avuto solo un’ultima occasione per tentare il tutto per tutto. Ma un bloccaggio sul finale ha rovinato anche quel tentativo.
Un colpo per la classifica costruttori
L’eliminazione precoce di Piastri nelle qualifiche in Messico rischia di avere un impatto notevole sulle ambizioni della McLaren, impegnata nella lotta serrata per il titolo costruttori. Il team di Woking si trova in una battaglia cruciale sia con la Red Bull che con la Ferrari, e la posizione arretrata del giovane australiano non aiuta nella caccia ai punti. L’assenza di Piastri nella zona punti domani rappresenta infatti una mano tesa per i diretti avversari. Soprattutto in un momento in cui la Ferrari, forte della doppietta ad Austin, è in risalita.
Questa battuta d’arresto, che arriva in un weekend chiave per McLaren, potrebbe complicare ulteriormente la corsa al titolo costruttori. Tuttavia, l’attenzione ora si sposta su Lando Norris, rimasto l’unico pilota McLaren nelle posizioni di vertice, che dovrà cercare di raccogliere più punti possibili per mantenere la squadra in corsa contro le rivali.
Fonte dichiarazioni: SkySportF1