La prima volta di Oliver Bearman, pilota della Ferrari Driver Academy e attualmente in F2, sulla monoposto Ferrari. Sostituisce Carlos Sainz, ricoverato e operato d’urgenza per appendicite. Nessun problema per il madrileno, ma il riposo consente al giovanissimo Bearman di poter effettuare l’esordio in Formula 1 prima nelle prove libere 3 e poi nelle qualifiche. Domani sarà anche nella gara del GP dell’Arabia Saudita.
Le parole di Bearman dopo le qualifiche del GP in Arabia Saudita, niente Q3 per pochi decimi
Nonostante la giovane età e la poca esperienza, per di più se pensiamo al fatto che ha girato in una monoposto di F1 solo con la Haas lo scorso anno e le FP3 questa mattina.
Grandi risultati, quindi, per il giovane inglese. Ai microfoni di Mara Sangiorgio, alla domanda se può ritenersi soddisfatto Bearman risponde: «Penso di sì. Stamattina mi stavo preparando per la F2 e invece domani farò una gara di Formula 1. Nel complesso sono contento».
Definisce la qualifica disputata un po’ confusionaria e per questo non ha avuto accesso al Q3. Infatti, a causa di piccole sbavature sul giro della salvezza, non ottiene quei pochi decimi che gli avrebbero garantito l’ultima sessione di qualifiche.
Il suo obiettivo di gara? I punti, ovviamente. «Voglio cercare di andare a punti» afferma parlando con Mara, per poi continuare «Non ho fatto molti giri, ma voglio migliorare e provare a ottenere la Top 10». Così il giovane pilota inglese conclude.
Tutti sintonizzati su Sky Sport F1 e Now Tv alle 18:00 per assistere alla gara di debutto di Bearman a Jeddah. Sarà la prossima rivelazione?