Esteban Ocon ha tagliato il traguardo in seconda posizione al termine di una grandissima gara in Brasile. Un pilota poco popolare all’interno del paddock, ma che dimostra ogni volta di cogliere al volo le grandi occasioni. Si tratta di un piazzamento che, sommato al terzo posto di Gasly, può pesare tantissimo sul futuro del team francese.
Brasile dorato per Esteban Ocon: podio che vale una stagione
Non sappiamo quali sortilegi aleggino nel sottosuolo del circuito di Interlagos. Eppure il circuito brasiliano, che si sviluppa contorcendosi su sé stesso, riesce sempre a tirar fuori qualcosa di speciale dalle gara. Un luogo di sorprese e di contraddizioni, come il contrasto tra i palazzi modesti che sorgono al di là del suo perimetro e il benessere che una manifestazione come un GP di Formula 1 rappresenta. Tutti questi intrecci, magicamente, si riversano in pista, offrendo possibilità di ribalta a chi, spesso, non ne ha. Ocon è tra questi, un pilota tosto e veloce, ma che nell paddock non ha mai brillanto per simpatia e popolarità. Una fama che spesso ne ha offuscato le prestazioni, alimentata probabilmente anche dagli screzi avuti con i suoi compagni di squadra.
Ma Esteban Ocon, soprattutto, è un pilota in grado di cogliere le occasioni che il destino indecifrabile del motorsport gli mette davanti. Il podio in Bahrain nel 2020. La prima vittoria in carriera raccolta in Ungheria nel 2021 dopo aver lottato con Sebastian Vettel. Infine, la seconda posizione ottenuta oggi, al termine di una gara che l’ha visto lottare e difendere sotto una pioggia insistente. Infatti, nella prima parte di gara Ocon è riuscito a difendersi da Leclerc. La grande prova, però, l’ha vinta poco prima della bandiera rossa. Il numero 31 dell’Alpine ha scelto, come Verstappen che aveva alle spalle, di rimanere in pista con gomme intermedie usate, riuscendo ad allungare anche sul campione del mondo. Dopo la ripartenza della gara, Ocon ha dovuto cedere il passo all’olandese, conducendo senza errori la sua gara fino al secondo posto guadagnato al traguardo.
Ocon dopo la gara: “mi sono sentito più a mio agio sul bagnato”
Il secondo posto di Ocon e la terza posizione di Gasly possono risultare importantissimi per il futuro di Alpine. La squadra, in grande difficoltà per tutto il 2024, ha totalizzato 33 punti in una sola gara. Questo risultato straordinario ha permesso alla scuderia francese di superare in campionato Racing Bulls, Williams, e Haas, guadagnando così la sesta posizione. Un balzo in avanti che potrebbe portare grandi vantaggi economici da spendere in termini di sviluppo della vettura, soprattutto in ottica 2026. Una grande soddisfazione, espressa anche dal protagonista di giornata Esteban Ocon. “Che giornata è stata dopo una stagione difficile. È davvero bello guidare qui e avere un po’ le prestazioni livellate dalla pioggia. Tempo fa avevo detto che con la pioggia le macchine sono quasi uguali e oggi è stato dimostrato. Sono molto contento di essere sul podio, è davvero fantastico. Il supporto che ricevo qui è davvero fantastico, non potrei mai ringraziare tutti mai abbastanza“.
Sarà importante, adesso per Alpine, ripartire da questa prestazione dopo la crescita di cui sta godendo nelle ultime gare. Eppure il lavoro da fare è ancora molto, come lo stesso Ocon ha dichiarato. Infatti, la vettura motorizzata Renault si è espressa molto bene sul bagnato, presentandosi però ancora troppo poco competitiva sul passo gara in condizioni d’asciutto. “La macchina era estremamente difficile in condizioni d’asciutto. Oggi invece mi sono sentito più a mio agio con la pioggia. Volevo davvero fare dei giri sul bagnato. Io adoro qui quando piove e oggi è stata una gara speciale per noi“.