Alla fine della gara, la McLaren di Lando Norris conclude in seconda posizione. Una gara gestita davvero molto bene quella del britannico che, dopo il pit stop di Russell (il quale la metterà poi nel muro all’ultimo giro), si ritrova in P2 a Singapore.
Le sensazioni a caldo di Lando
Dopo esser sceso dalla vettura ed essersi complimentato con Carlos Sainz, Lando si è recato nella zona interviste dove ad aspettarlo c’era David Coulthard. Parlando della gara, Norris si è concentrato sulla generosità di Sainz che è stata determinante per tenere dietro Russell: “Oggi è stata una gara molto dura. Ma Carlos è stato molto generoso. Mi ha aiutato dandomi il DRS, ha agevolato la mia gara e anche la sua. Sapevamo che sarebbe stata dura quando le Mercedes sono rientrate, avrebbero avuto ritmo per superarci ma siamo riusciti a tenerle dietro. Siamo arrivati secondi e abbiamo fatto tutto quello che potevamo, anche di più. Quindi sono felicissimo”.
La domanda successiva si è concentrata sul ritiro di George all’ultimo giro, con il 23enne che ha spiegato come anche lui abbia toccato il muro: “George fuori? Anche io ho toccato il muro davanti a lui, nello stesso giro. Ho fatto la stessa cosa. Lui mi ha copiato, ma gli è andata peggio. No, mi spiace per lui perché ha lottato duramente per tutta la gara. Probabilmente era il più veloce di tutti oggi. Il suo errore mi ha aiutato nelle ultime curve, perché ho potuto rilassarmi un attimo. Sono bei punti per tutto il team – ha concluso Norris – grazie anche a Oscar. Ci siamo spinti tutti in questa gara, è stato stressante ma è stato bello”.
Ottimo risultato quindi per la McLaren, in crescita in tutta questa seconda parte di stagione, e chissà che già dall’anno prossimo non possa tornare a giocarsi il Mondiale.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO
Fonte dichiarazioni: Sky Sport