Per la prima volta da quando ricopre il ruolo di Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur ha varcato i cancelli dell’Autodromo di Monza. Lo attende uno dei weekend più difficili della carriera, quello casalingo, che tuttavia può essere un tassello importante per la ripartenza del team. Ma togliendo l’emozione della prima gara di casa, tutta l’attenzione di Vasseur sarà sulla pista. Vediamo quindi quali parole ha scelto per introdurci al weekend del Gran Premio d’Italia.
Vasseur: “vogliamo ripagare i tifosi”
Sarà importante partire bene a Monza, trovando il giusto assetto nelle prima giornata di prove, quella del venerdì. Arrivare preparati è un imperativo. Soprattutto perché una delle caratteristiche più problematiche della SF-23 riguarda proprio la sua imprevedibilità. In Olanda la Ferrari non è arrivata preparata, nonostante si sia salvata in corner con il quinto posto di Sainz. A casa, a Monza, la musica deve essere diversa. Ormai non contano più le parole ma i fatti. Quella SF-23 che “non avrebbe dovuto avere paragoni in termini di velocità” ha dimostrato di avere diversi limiti ma nel tempio della velocità dovrebbe poter sfruttare le proprie caratteristiche tecniche sulla falsa riga di Spa.
L’entusiasmo, tuttavia va tenuto da parte almeno fino a quando la monoposto non verrà messa in pista dimostrando di poter effettivamente dire la sua. “Attendevamo con impazienza di correre qui a Monza, la nostra unica gara di casa dopo la cancellazione di quella di Imola, e finalmente ci siamo. Per tutta la squadra scendere in pista davanti ai tifosi è un incentivo a mettere l’anima in tutto quello che facciamo – ha detto Vasseur – c’è la volontà di ripagare chi ci sostiene sempre – sia quando le cose vanno bene che, soprattutto, quando vanno male – e vogliamo offrire un bello spettacolo e una prestazione di carattere. Per me si tratta del primo Gran Premio d’Italia in questo ruolo con la Scuderia, per cui l’emozione è ancora maggiore”.
Testa alla gara
Per cancellare quanto successo in questa prima parte di stagione, le delusioni raccolte Monza deve necessariamente una festa per il team italiano e per il suo capitano:“Per centrare l’obiettivo che ci siamo prefissati dobbiamo mettere da parte il lato emotivo e concentrarci sulla preparazione della migliore esecuzione possibile del weekend – ha avvertito Vasseur – dal primo giro del turno iniziale di prove libere all’ultima tornata della corsa. Abbiamo visto in Belgio che, su certi tipi di piste, la SF-23 sa essere competitiva. Noi dobbiamo essere perfetti: Charles e Carlos sono due tra i piloti più forti del mondo ed è nostro dovere metterli in condizione di far valere il loro talento. Alle spalle della Red Bull i valori sono estremamente ravvicinati e ogni dettaglio potrà fare la differenza. Mettiamocela tutta”.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion