Le Mans attira a sé non solo tanti fan ma anche tanti piloti provenienti da ogni categoria. Il fascino della 24 ore più prestigiosa al mondo, tanto da far parte della tripla corona insieme al GP di Monaco e alla 500 Miglia di Indianapolis ha colpito anche Max Verstappen il quale non ha mai negato una futura partecipazione a Le Mans, magari anche in contemporanea del mondiale di F1.
La 24 di Le Mans questo fine settimana disputerà la sua 92ma edizione al Circuit de la Sarthe. L’attesa è tanta soprattutto dopo il ritorno della Ferrari nel Campionato Endurance la passata stagione. Tra i piloti che hanno frequentato un paddock di Formula 1 e che si apprestano a disputare la prestigiosa 24 ore figurano Mick Schumacher, Giovinazzi, Kubica, De Vries, Kobayashi e molti altri. Ma c’è un altro nome che attira parecchio i vari team, e questo nome è quello di Max Verstappen.
Max Verstappen i contatti per correre a Le Mans e i dubbi sui regolamenti
Il tre volte iridato, avendola anche già vissuta da spettatore non ha negato l’interesse per la 24 ore di Le Mans, attirato anche da una serie di fattori che caratterizzano le gare di durata. Tuttavia Verstappen ha precisato di voler attendere, non convinto dal BoP e dalle questioni relative al peso dei piloti, che fa un’enorme differenza in termini di prestazioni.
“Naturalmente si viene contattati da alcune persone, ma deve arrivare al momento giusto e nel modo giusto. Non voglio nemmeno prendere una decisione affrettata. Con queste nuove vetture, credo che ci vorranno almeno altri uno o due anni prima che tutto venga compreso meglio, perché in fin dei conti si tratta ancora di una storia di Balance of Performance e questo rende tutto difficile. Trovo che ci sia un po’ di confusione qua e là. Inoltre, per me, anche il peso del pilota deve avere un limite, perché io posso arrivare a 80 chili, ma c’è anche un pilota che può arrivare a 55 o 60 chili. Quando si va a Le Mans, non si ha alcuna possibilità: si tratta già di un paio di decimi al giro. È una differenza incredibile. Quindi devono risolvere questo problema. Ci deve essere un peso medio o minimo da rispettare.”
Formula 1 e Le Mans contemporaneamente?
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la corrispondenza di Formula 1 e la 24 Ore che si dovrebbero incastrare in un’agenda molto intensa. La preparazione di una 24 ore è molto importante, e pensare ad una partecipazione nel pieno di un Mondiale di Formula 1, con 24 Gran Premi diventa difficile. Per questo Max ha sempre parlato della possibilità di partecipare ma a fine carriera. Ultimamente però questo pensiero sembra essere stato rivalutato dall’olandese disposto a trovare un compromesso qualora i regolamenti dovessero soddisfarlo al punto di competere a Le Mans nel breve periodo.
Max crede infatti che si possa trovare un compromesso per combinare i due eventi. Così come ha dimostrato Nico Hulkenberg, vincendo la 24 ore di Le Mans con la Porsche nel 2015 nel pieno di una stagione di F1, anche se ovviamente, con meno GP dei 24 raggiunti ora.
“Dipende completamente dalla preparazione, se può essere fatta in modo buono o no. È un po’ quello che faccio di solito al simulatore. Ovviamente non avrei guidato quella gara virtuale durante il weekend di Imola se non avessi potuto prepararmi adeguatamente, ma questa volta potevo farlo e quindi era possibile. Naturalmente non si possono correre Le Mans e Formula 1 in un solo fine settimana, ma se si riesce a combinarle in modo ottimale, allora penso che si possa fare durante la stagione di F1“.
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com