La Formula 1 ha annunciato con entusiasmo la grande novità per la stagione 2025: una presentazione unica per tutte le monoposto, che si terrà a Londra il 18 febbraio in occasione dei 75 anni della massima categoria. Un evento grandioso, pensato per regalare ai tifosi uno spettacolo mai visto prima. Eppure, non tutti sembrano essere entusiasti, e tra questi spicca il campione del mondo in carica Max Verstappen.
Una tradizione che cambia
La presentazione delle monoposto è sempre stato un momento atteso dai tifosi, un rito di inizio stagione che permetteva di scoprire le nuove vetture, svelate una ad una dai team. Con l’evento di Londra, Liberty Media punta a creare una cerimonia d’apertura in grande stile, con tutti e dieci i team e i loro venti piloti riuniti per celebrare l’inizio di una stagione che si preannuncia memorabile. Tuttavia, l’uniformità di questa scelta ha già suscitato critiche tra gli appassionati, che temono di perdere l’elemento di sorpresa e l’unicità delle singole presentazioni.
Verstappen e la lotta contro lo show
Max Verstappen ha sempre preferito concentrarsi esclusivamente sulla pista, evitando il più possibile le luci dei riflettori. Questa filosofia lo ha portato spesso a scontrarsi con l’attuale direzione del circus, più orientata verso uno spettacolo a tutto tondo per attrarre il pubblico globale. Dalla sua avversione per il documentario di Netflix “Drive to Survive” al disappunto verso le presentazioni pompose, Verstappen continua a rappresentare una voce fuori dal coro, un pilota vecchio stampo che antepone la competizione allo show business.
Durante una diretta su Twitch con i suoi amici del team RedLine, Verstappen non ha nascosto la sua opinione sull’evento di Londra. “Spero di essere malato quella settimana,” ha detto con il suo tipico sarcasmo. Non è una sorpresa, considerando che l’olandese ha più volte espresso il suo disappunto verso le iniziative extra pista, definendole un eccesso di spettacolarizzazione che nulla ha a che fare con il vero spirito delle corse. Il pilota della Red Bull è infatti noto per il suo approccio “vecchio stile”: niente show, niente fronzoli, solo corsa pura.
La sua avversione verso questi eventi non è nuova. Già lo scorso anno, in occasione del Gran Premio di Las Vegas, Verstappen aveva criticato la presentazione dei piloti, considerandola una perdita di tempo e una forzatura dettata dalle esigenze mediatiche. Anche questa volta, il maxi evento organizzato da Liberty Media a Londra non sembra convincerlo. “Non guardo la Formula 1, figuriamoci partecipare a questi show,” ha aggiunto scherzando durante la diretta.
Un finale di stagione decisivo
Le dichiarazioni di Max arrivano in un momento cruciale per la stagione 2024. La vittoria al Gran Premio del Brasile ha messo il pilota olandese in una posizione favorevole: a Las Vegas, già nel prossimo weekend, avrà il primo match point per conquistare il suo quarto titolo iridato consecutivo. Una vittoria sulla Strip significherebbe non solo assicurarsi il campionato, ma anche farlo nel modo più spettacolare possibile, in una location iconica per il glamour e l’intrattenimento.
Se Max riuscirà a vincere il titolo a Las Vegas, potrebbe trasformare un evento che ha criticato in una celebrazione storica per la Formula 1. Ma fino ad allora, Verstappen sembra intenzionato a mantenere il suo distacco dalle iniziative mediatiche, preferendo concentrarsi sul suo obiettivo principale: la vittoria in pista, lontano dai riflettori e dal clamore di eventi come quello di Londra.