La stagione 2024 si sta rivelando una sfida inaspettata per la Red Bull, dopo anni di dominanza incontrastata. Max Verstappen, campione del mondo in carica e attuale leader della classifica piloti, non vince da tre gare consecutive, una rarità considerando la sua recente eccezionale forma. Nonostante la Red Bull rimanga in testa nella classifica costruttori, le difficoltà tecniche e il crescente impegno dei rivali, in particolare della McLaren, mettono a rischio la leadership del team di Milton Keynes. Nel contesto di questo periodo turbolento, Max Verstappen ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista a RTBF, focalizzandosi sul suo rapporto con Gianpiero Lambiase, l’ingegnere di gara con cui collabora strettamente.
Red Bull in difficoltà nella prima parte di stagione
La stagione 2024 ha visto un cambiamento significativo nel comportamento della Red Bull e delle sue vetture, che non riescono più a dominare come negli anni passati. Le prestazioni della RB20 sono state problematiche, con evidenti difficoltà nell’usura delle gomme e nell’assetto in curva, problemi che hanno contribuito ai recenti risultati deludenti, come il quarto posto al Gran Premio del Belgio.
La battaglia con la McLaren si sta rivelando particolarmente ardua. Lando Norris e Oscar Piastri hanno mostrato una crescita esponenziale, rendendo la McLaren una minaccia concreta per il dominio della Red Bull. Con Norris che ha superato Charles Leclerc nella classifica piloti e Piastri che ha completato tutte le gare al 100%, la McLaren ha guadagnato terreno e messo in discussione la leadership della Red Bull. In particolare, il team di Woking ha migliorato notevolmente la propria affidabilità e prestazioni, mentre la Red Bull fatica a mantenere il passo.
Per aggiunta a tutto questo, Sergio Perez non sta contribuendo come sperato. Dopo un avvio di stagione promettente, il messicano ha faticato a mantenere una posizione competitiva, trovandosi spesso al di fuori delle posizioni di punta. La sua difficoltà a raggiungere risultati consistenti ha messo ulteriore pressione su Verstappen e sulla Red Bull, che ora deve fare i conti con una crescente concorrenza e le sfide interne.
Tensioni e determinazione: il rapporto tra Max Verstappen e Lambiase
La tensione molto spesso si riversa poi in pista, come in Ungheria, dove Max ha duramente criticato il team, finendo per litigare via radio Gianpiero Lambiase, il suo ingegnere di pista. Non è di certo la prima volta che assistiamo ad un dibattito molto acceso tra i due, e le motivazioni le ha spiegate proprio Verstappen intervistato dai belgi di RTBF.
“Entrambi vogliamo vincere, non siamo qua per arrivare secondi o terzi. Ma non possiamo vincere ogni fine settimana. Siamo molto critici, ma siamo fatti così e alcune persone sono diverse. Io punto alla perfezione, anche se è difficile raggiungerla sempre, ma voglio lavorare per avvicinarmi il più possibile. A volte ci sono momenti di tensione, ma poi si aggiusta tutto perfettamente.” ha detto Verstappen.