Dal primo di agosto l’ex team principal della Ferrari, Mattia Binotto, è entrato ufficialmente in carica come responsabile delle operazioni e dello sviluppo tecnico della squadra di Hinwil. A tal proposito ha detto la sua anche Charles Leclerc, che ritiene Binotto una risorsa importante per il futuro di Audi in Formula 1.
Leclerc su Binotto: “È una risorsa importante per Audi”
L’annuncio del ritorno di Mattia Binotto nel Circus è giunto nelle scorse settimane. L’italiano di origine svizzera è tornato operativo con Sauber e avrà il compito di sviluppare le power unit e le monoposto che debutteranno nel 2026. Il team, che tra due stagioni diventerà Audi, risulta essere una sfida piuttosto ambiziosa per l’ex team principal del Cavallino.
Binotto costituisce una risorsa importante per il progetto di Audi, pensiero confermato anche da Charles Leclerc nell’intervista rilasciata ai microfoni di Motorsport Week. Il monegasco, nonostante gli alti e i bassi che hanno costellato la convivenza in Ferrari dei due, non ha fatto altro che tessere le lodi dell’ingegnere reggiano.
“Penso che Mattia conosca molto bene la cultura svizzera avendoci vissuto parecchio, e questo gli farà bene. Può inoltre sfruttare l’esperienza passata in un team come quello della Ferrari per trarne beneficio”. Leclerc ha poi continuato dicendo: “Ci sono sicuramente molte cose che può portare a una squadra come la Sauber grazie a ciò che la sua esperienza passata gli ha insegnato”.
Sfida intricata per l’ex team principal della Ferrari
I 28 anni di esperienza nel team di Maranello – di cui gli ultimi 4 come team principal – costituiscono un bagaglio di esperienza fondamentale e necessario per affrontare al meglio la sfida Audi che si prospetta per l’erede di Andreas Seidl. L’esordio della casa dei quattro anelli in Formula 1 costituisce un evento molto atteso, tanto che lo stesso Circus è andato incontro con i regolamenti sui motori operativi proprio dal 2026.
Le aspettative sono dunque alte, nonostante la base del progetto, Sauber, si trovi in difficoltà in questa stagione. Manca ancora un anno al passaggio definitivo in Audi – margine utile ma anche necessario per miglioramenti – ma, qualora nel 2026 non dovessero arrivare i risultati auspicati, la colpa ricadrebbe su Mattia Binotto, il quale ha però ereditato il progetto già in corso d’opera.
FONTE: FormulaPassion.it