La Formula 1 conclude il mese con il GP del Belgio. All’Università della Formula 1 non manca lo spettacolo, nonostante il vincitore sia sempre lui: Max Verstappen. L’olandese va in vacanza vincendo tutti i quattro appuntamenti di luglio. Dietro di lui il compagno di squadra Sergio Perez e la Ferrari di Charles Leclerc. Scopriamo insieme le pagelle della top ten.
GP Belgio, le pagelle: il podio
Max Verstappen
Come ogni domenica, siamo sempre qui. Questa volta, però, a differenze degli altri GP, ha dovuto faticare un po’ di più essendo partito in sesta posizione. Nonostante ciò, dopo diciassette giri, ha ripreso in maniera indisturbata il controllo della gara. Voto 10.
Sergio Perez
Da quando è arrivato Ricciardo, ci sono senza dubbio segnali di miglioramento. Podio in Ungheria e secondo posto a Spa. Dopo una Sprint da dimenticare, nella quale era stata costretto al ritiro, torna finalmente a esser subito dietro il compagno di squadra. Voto 8.
Charles Leclerc
A Spa si è vista una buona Ferrari. Il punto di domanda, dopo aver conquistato un ottimo risultato in qualifica, era relativo al passo gara. La gestione gomme del monegasco è stata molto positiva e, andare in vacanza con un podio, è sicuramente un buon risultato. Ora, però, serve costanza. Voto 8.5.
Fuori dal podio
Lewis Hamilton
Ci si aspettava forse qualcosa di più dal pilota Mercedes. Continua a esser, anche abbastanza nettamente, davanti al compagno di squadra – che in questo fine settimana ha faticato tanto in qualifica. Prova a centrare il podio, ma non ha mai messo realmente in difficoltà Leclerc. Voto 7.5.
Fernando Alonso
L’inizio di weekend, unito alla Sprint, non prometteva assolutamente nulla di buono. In realtà, grazie anche all’ottima strategia attuata dal team, conquista una quinta piazza che riporta una carica d’energia che all’ambiente mancava da un bel po’. Voto 8.
George Russell
Ha fatto una buona rimonta, l’ennesima, verrebbe da dire. Fatica tanto durante il weekend, in particolare nella Sprint Shootout, ma in gara risponde sempre presente – attuando anche un’ottima strategia. Voto 7.
Lando Norris
Oggi la vettura non andava. Piastri, per un incidente avuto con Sainz in curva 1, è stato costretto al ritiro, mentre Norris ha faticato tantissimo a tenere il passo degli altri. Non gli si chiedeva di certo il podio – che sarebbe stato il terzo consecutivo – ma oggi la MCL60 ne aveva molto meno rispetto agli altri. Voto 7.
Esteban Ocon
Ieri Gasly, oggi Ocon. In casa Alpine, in un fine settimana ricco di cambiamenti, arrivano punti importanti e soprattutto certificano ancor di più la bontà di un pilota – che oggi è partito quattordicesimo – abbastanza sottovalutato. Voto 9.
Lance Stroll
Come sempre non regala niente di eccezionale, soprattutto se confrontiamo la sua prestazione con quella del compagno di squadra. Rientra comunque in zona punti, fondamentale per il team. Voto 6.
Yuki Tsunoda
Meravigliosamente Yuki. Dopo una Sprint non facile ieri, conclude una gara perfetta, eseguendo anche un’ottima strategia. È un punto che per il suo morale vale oro. Voto 9.