Rientro in salita per Liam Lawson che domenica sarà costretto a partire dietro a tutti gli altri. Un weekend che si preannuncia complicato, ma la conformazione del COTA permetterà al giovane neozelandese di tentare la rimonta a suon di sorpassi. Forse per Lawson è questo il momento di fare la differenza, perché il confronto con Tsunoda non può aspettare.
Lawson monterà il quinto motore: penalità preannunciata da tempo
Un debutto stagionale diverso per Liam Lawson rispetto lo scorso anno. Infatti, nella stagione 2023 il promettente pilota della scuola Red Bull si era trovato catapultato in fretta e furia al volante di una vettura di Formula 1. Invece, questa volta, Lawson ha potuto prepararsi con più calma. Il passaggio di consegne con Daniel Ricciardo era già stato deciso a Baku, come da Lawson dichiarato. Inoltre, il neozelandese ha potuto sfruttare la pausa di tre settimane intercorsa tra il GP di Singapore e quello degli Stati Uniti in Texas. Un momento di calma, prima delle battaglie che dovrà affrontare in pista, soprattutto quella contro il suo compagno di squadra: Yuki Tsunoda.
Il giapponese sarà l’antagonista principale da battere per Lawson. Non solo perché in Formula 1 il primo confronto è sempre nei riguardi del proprio compagno di squadra. Questa volta in palio c’è il posto da seconda guida in Red Bull. In sei gare Lawson e Tsunoda dovranno quindi prevalere l’uno sull’altro, in modo da convincere Horner e, soprattutto, Helmut Marko. Proprio quest’ultimo, una settimana fa, aveva annunciato una sicura penalità in griglia per il neo pilota Racing Bulls, il quale quest’oggi, come da copione, è stato costretto a montare la quinta power unit sulla sua nuova vettura, costringendolo così a partire dal fondo domenica.
Penalità inevitabile: Lawson pronto per fare già la differenza?
Tsnudo, nella battaglia interna con Lawson, parte avvantaggiato. Prima di tutto perché quest’anno pare aver fatto un notevole salto di qualità. Infatti, finché la vettura gliel’ha permesso, il giovane giapponese a inizio stagione è riuscito più volte a terminare le gare tra i primi dieci. Inoltre, come se non bastasse, Austin sarà un weekend con Sprint Race. Questo significa che oltre alla sessione di prove libere appena disputata, non ci saranno altri momenti per il debuttante Lawson per capire come interpretare la vettura sull’insidioso layout del COTA. A questo, come detto, va aggiunta la penalità ricevuta per aver montato un propulsore completamente nuovo.
I pronostici, almeno per questo fine settimana americano, pendono dalla parte di Tsunoda. Anche lo stesso Marko, annunciando la penalità di Lawson, si era detto poco preoccupato per la gara d’esordio del pilota neozelandese: “Non credo che la prima gara sarà rilevante per lui, perché avrà una sanzione a causa del motore“, aveva dichiarato il manager austriaco ai microfoni di Motorsport-Total. Nessuno si aspetta un buon risultato, ma proprio per questo Lawson potrebbe sfruttare l’occasione a suo favore. La competitività della Racing Bulls è in una parabola discendente, di conseguenza probabilmente Tsnuoda non riuscirà a classificarsi tanto in alto. Facendosi forza di una buona partenza e sfruttando i numerosi punti di sorpasso che il COTA offre, domenica Lawson potrebbe già cominciare a farsi valere sul suo compagno di squadra.
Nulla è scritto, nulla è da dare per scontato. Una regola da tenere sempre in mente in uno sport come la Formula 1, soprattutto quando si parla di piloti del vivaio Red Bull. Lawson, se pur svantaggiato, potrebbe avere l’occasione di impressionare tutti di gran lunga già dal suo debutto. Un’ipotesi da tenere a mente, soprattutto per gli appassionati e le appassionate che si cimentano nel Fanta F1 di Yaw Club. Chissà, magari Lawson potrebbe essere un colpo low-cost in grado di poter sbloccare a proprio favore il fine settimana texano, nonostante la penalità che dovrà scontare domenica.
Fonti: formulapassion.com