Lando Norris conclude il GP di Silverstone solamente al terzo posto. Un risultato amaro ottenuto nel gran premio di casa, soprattutto vista la competitività mostrata in pista venerdì. Le McLaren si dimostrano ancora molto veloci rispetto ai rivali, ma incapaci nel capitalizzare il risultato. Andrea Stella avrà molto lavoro da fare per affinare il potenziale del team, il quale spesso manca di lucidità nei momenti cruciali.
Delusione per Lando Norris nel GP di Silverstone
Lando Norris e la McLaren sono diventati ormai due facce identiche della stessa medaglia. Probabilmente se potessero specchiarsi, nel proprio riflesso potrebbero ritrovare i tratti dell’altro. Infatti, sia il team che il pilota inglese hanno dimostrato ancora una volta notevoli mancanze durante i momenti decisivi. Norris alla partenza sbaglia ancora lasciando troppo spazio a Verstappen, che lo passa con furbizia. Il suo team, invece, prima non esegue il doppio pit-stop con Piastri. Poi, successivamente, lascia Norris un giro in più sulle intermedie, permettendo al più coraggioso Verstappen di avvicinarsi. Infine, per seguire la scelta fatta da Hamilton, decidono di montare le gomme soft su Norris. Una decisione fatale che è costata al pilota inglese la vittoria e, negli ultimi cinque giri, anche la seconda posizione. Montare una mescola di gomma più dura, anche vista la forte competitività della McLaren rispetto i rivali, avrebbe permesso a Norris di arrivare a fine gara in condizioni di poter aggredire la prima posizione.
Norris critico verso sé stesso e con il team
L’ennesimo spreco targato Norris e McLaren, che al venerdì auspicavano a ben altri risultati. Nel post gara del GP di Silverstone il pilota numero quattro della scuderia inglese si è infatti detto molto deluso delle decisioni prese dal team, non risparmiando però parole dure anche nei propri confronti: “è stata dura, ma è stata una gara divertente, piacevole. Però penso che in queste condizioni complicate si è sempre sul filo del rasoio e si rischia tanto. Tante cose sono andate bene, però per alcuni aspetti abbiamo deluso oggi. Come team non abbiamo fatto il lavoro che dovevamo fare, perché bisogna saper prendere anche la decisione giusta. Allo stesso tempo do la colpa anche a me stesso, perché anche io non l’ho presa in alcuni momenti e non ho scuse per non aver fatto un lavoro abbastanza buono”.
Norris si è quindi detto deluso nei confronti del risultato finale, facendo i complimenti alla Mercedes e al vincitore Lewis Hamilton: “detestabile finire in questa posizione. Se c’era un posto dove volevo che andasse tutto bene era questo. Cercherò di tornare più veloce l’anno prossimo e di riprovarci. Congratulazioni a Lewis e giù il cappello per la Mercedes, l’hanno meritata e hanno fatto un lavoro migliore”.